BARBARA - Nel giorno dell'ultimo saluto al piccolo Mattia i sub tornano a ispezionare il fiume Nevola anche nella zona del Ponte Molino a Coste di Barbara mentre a loro volta le squadre di terra setacciano il greto e gli argini intorno; altre squadre dei soccorritori ispezionano le aree tra Passo Ripe di Trecastelli, dov'era
stato trovato il corpo di Mattia Luconi, e la zona industriale di Corinaldo.
Dodici giorni dopo
Per il dodicesimo giorno consecutivo i soccorritori di vigili del fuoco, soccorso alpino, protezione civile, guardia di finanza e carabinieri, sono impegnati nelle ricerche di Brunella Chiù, la 56enne di Barbara, unica persona
rimasta dispersa dopo l'alluvione della sera del 15 settembre scorso che causò devastazione tra il Pesarese e l'Anconetano, provocando anche 12 morti e tanti sfollati.
I cani molecolari tornano in azione
Le ricerche intanto stanno battendo più zone tra Trecastelli e Barbara dove, ipotizzano i soccorritori, ci sarebbe una maggiore probabilità di trovare Brunella rispetto alla foce del Misa, a Senigallia, pure ispezionata nei giorni scorsi da sub e altre squadre. L'attività resta difficile a causa del fango e dei detriti che Nevola e Misa hanno portato in mole enorme e anche a grande distanza dai corsi d'acqua. Tra oggi e domani potrebbero essere nuovamente operativi anche i cani molecolari provenienti da Svizzera e San Marino addestrati per trovare
persone in ogni condizione.