Montemarciano, bagni spaccati a colpi di mazza: vandali scatenati a Capodanno

Montemarciano, bagni spaccati a colpi di mazza: vandali scatenati a Capodanno
Montemarciano, bagni spaccati a colpi di mazza: vandali scatenati a Capodanno
di Talita Frezzi
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Martedì 3 Gennaio 2023, 06:05

MONTEMARCIANO - Capodanno ad alto voltaggio di stupidità. Distrutti i bagni di un campo sportivo, danneggiata una scuola, prese di mira le manichette dell’antincendio. Una lunga scia di danneggiamenti che hanno come denominatore comune la stupidità. Perché cercare i mezzi termini a questi atti non serve a cambiare lo stato delle cose: tre Comuni – Agugliano, Montemarciano e Santa Maria Nuova - ora dovranno attingere alle cifre necessarie a riparare i danni del “divertimento” assurdo di alcuni. I sindaci sono infuriati.

Ad Agugliano ignoti sono penetrati all’interno del campo sportivo “Baleani” di via Lattanzi e distrutto i bagni pubblici sulla tribuna.

Hanno forzato la porta, spaccato la maniglia, preso a calci il lavandino tanto da distruggerlo, i servizi igienici forse presi a colpi di mazza e resi inservibili. 


L’amarezza


Il sindaco Thomas Braconi è esasperato: «Sporgerò denuncia ai carabinieri, questi episodi sono frequenti purtroppo, i vandali non hanno rispetto di nulla. Dovremo chiudere i bagni per almeno 10 giorni e ripristinare tutti i servizi igienici, togliendo un servizio utile e attingendo al bilancio per sanare il danno. Sono sempre i cittadini che pagano. Metteremo telecamere, rischiando l’effetto Grande Fratello, ma almeno potessimo individuarli! Siamo stanchi di chi continuamente distrugge quello su cui investiamo. Nei mesi scorsi al campetto polivalente, appena risistemato, hanno distrutto le porte del campo di calcio e i tabelloni del basket. I bagni in centro siamo stati addirittura costretti a chiuderli dopo quattro danneggiamenti e un incendio. Hanno divelto pure la ringhiera del cimitero. Abbiamo dovuto mettere le telecamere sulle tribune, perché il sabato sera lanciavano bottiglie di vetro sul nuovo campo di erba sintetica, per il quale abbiamo speso 400mila euro». 
A Montemarciano i vandali hanno preso di mira la scuola “De Amicis” di via Marotti, dove hanno infranto i vetri delle finestre, e l’area archeologica di Marina dove hanno buttato a terra dei cassonetti e preso a calci le porte dei bagni. Ai giardini hanno intrecciato le altalene sui loro supporti, sradicato le indicazioni stradali del percorso ciclopedonale. Indignato il sindaco Damiano Bartozzi, che ha avvisato la polizia locale: «Stiamo dotando il territorio di telecamere, ogni anno ne aggiungiamo, il nostro auspicio è che fungano da deterrente, ma vi sono persone che sfogano la propria violenza e aggressività sui beni pubblici. Scuole e palestre erano già state prese di mira, ora ci risiamo. Credo che il problema di fondo sia l’assenza delle famiglie e dell’educazione». Una denuncia contro ignoti è già stata presentata anche ai carabinieri di Santa Maria Nuova, dove i vandali hanno approfittato della fitta nebbia colpendo agli impianti sportivi di via Ravagli. 


La furia


Hanno divelto cestini, srotolato la manichetta dell’antincendio danneggiando la sua cabina e infilandoci dentro un petardo, preso a calci la cabina dell’allaccio dell’acqua per i vigili del fuoco. «Divertirsi va bene, ma serve responsabilità – tuona il sindaco Alfredo Cesarini -. Così non si può. Atti sciocchi che si ripetono ciclicamente e che procurano danno all’intera collettività. Le telecamere a causa della fitta nebbia non hanno ripreso granché». 

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