Gli affari d'oro dei baby pusher
Guadagni fino a 4mila euro al mese

ANCONA - I baby pusher intascavano fino a quattromila euro al mese piazzando sul mercato dello sballo gli stupefacenti. Adesso le indagini si concentreranno sul corriere che con ogni probabilità riforniva di droga proveniente dal Nord Italia la baby-gang di spacciatori sgominata dai carabinieri di Falconara: quattro giovanissimi anconetani, di età compresa tra i 17 e i 23 anni (due minorenni) più una ragazza di 19 anni, prima tra gli arrestati, da cui l’indagine è partita. Proprio sfruttando le informazioni contenute nel cellulare della ragazza, sorpresa a inizio mese a spacciare marijuana in piazza Malatesta, i militari dell’Arma sono riusciti a risalire ad altri quattro ragazzi, uno dei quali d’origine ecuadoregna che può “vantare” il record di essere stato arrestato due volte in 48 ore, prima per coltivazione illecita di sostanze stupefacenti, poi per spaccio. Si è così risaliti a una baby-cupola di pusher che, riforniti da un corriere, avevano creato un vero e proprio mercato della droga in punti strategici della città (Passetto, piazza Stamira, centro storico), concentrato soprattutto nel weekend. Gli arrestati potevano arrivare a guadagnare fino a 4mila euro al mese con questo traffico illecito di droga. Il fatto strano è che quasi tutti provengono da famiglie benestanti.





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