Avverte un malore, imprenditore
muore a bordo dell’ambulanza

Avverte un malore, imprenditore muore a bordo dell’ambulanza
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Martedì 25 Giugno 2019, 03:55 - Ultimo aggiornamento: 16:12
LORETO - Doveva essere trasferito dall’ospedale di Osimo all’hospice di Loreto. Nella struttura del nosocomio della Santa Casa, però, un 65enne residente a Villa Musone non c’è mai arrivato. È morto durante il tragitto, a bordo di un’ambulanza. La tragedia è accaduta ieri pomeriggio all’altezza di Acquaviva, frazione di Castelfidardo. A perdere la vita, un ex imprenditore edile, malato da tempo. La morte dell’uomo, in pensione da qualche anno, è finita all’attenzione dell’autorità giudiziaria.

 

Il pm di turno, Andrea Laurino, ha disposto che la salma del 65enne venisse portata all’obitorio di Torrette. È possibile che nelle prossime ore venga disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso. Stando a una primissima e frammentaria ricostruzione, sembra che l’ambulanza fosse adibita solo al trasporto dei paziente, quindi priva della strumentazione in uso al 118. È per questo che, appena l’uomo ha accusato il malore, gli operatori del mezzo hanno subito allertato la centrale operativa. Quando i sanitari sono arrivati per il 65enne non c’era più niente da fare. Ad Acquaviva anche i carabinieri di Castelfidardo per cristallizzare la dinamica del fatto. Non è escluso che la procura voglia chiarire, probabilmente spinta da eventuali richieste dei familiari della vittima, se il trasporto dovesse avvenire proprio con quell’ambulanza, oppure con un altro mezzo.
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