Arriva il freddo artico, c’è l’allerta
Pronto a scattare il piano anti-neve

Arriva il freddo artico, c’è l’allerta Pronto a scattare il piano anti-neve
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Giovedì 3 Gennaio 2019, 04:10 - Ultimo aggiornamento: 11:37
ANCONA - Temperature in picchiata, gelo e possibili nevicate anche a bassa quota. È il prospetto delle condizioni meteorologiche previste per le prossime ore sul territorio regionale. La giornata clou, dal punto di vista dei disagi legati al meteo, dovrebbe essere quella di domani, con fiocchi previsti anche lungo le città della costa e temperature minime sotto lo zero. Il Comune di Ancona, reduce dalla tormenta di Burian dello scorso anno, ha già previsto un piano d’emergenza con la possibilità di mettere su strada una ventina di mezzi, tra spazzaneve e spargisale, di proprietà della stessa Amministrazione e di 14 ditte. 

 

Già attivata una soluzione per i senza fissa dimora, con posti letto raddoppiati (da 20 a 40) nella struttura Un Tetto per Tutti di via Flaminia. L’allerta per le condizioni meteo avverse è stata diramata ieri dalla Protezione Civile con un bollettino emesso alle 13, quando in città si stavano vivendo i primi effetti dell’aria artico-continentale proveniente dai Balcani, con piogge miste a grandinate e venti che hanno toccato i 14 km/h. L’alert terminerà domani allo scoccare della mezzanotte. E nel mentre cosa dobbiamo aspettarci? 

Stando a quanto rilevato dagli esperti della Protezione Civile, oggi sotto i 300 metri di altezza le nevicate potrebbero raggiungere i 5 centimetri, in particolare sui settori centro-meridionali. Ancora peggiore la situazione per domani, quando fenomeni nevosi potranno svilupparsi sull’intera regione, interessando anche Ancona. Previsti cumuli di 10 centimetri per le zone sul livello del mare e tra i 15 e 20 centimetri per le aree oltre i 300 metri di altezza. Nel pomeriggio, il maltempo dovrebbe attenuarsi con un lieve rialzo delle temperature previsto per il weekend. Sarà freddo, ma non gelido. Per quanto riguarda il vento, le previsioni danno burrasca lungo la fascia costiera e nei settori montani. Anche il mare ne risentirà: sarà mosso, a tratti agitato. 

Per prevenire ogni tipo di disagio, ieri è stata indetta una riunione negli uffici del magazzino comunale tra l’assessore Stefano Foresi (che poi ha partecipato anche a un vertice in Prefettura sempre per la situazione neve) e un pool composto da tecnici e ingegneri. Se sarà necessario, sono pronti a scaldare i motori una ventina di mezzi spazzaneve e spargisale per rendere percorribili le strade della città. Sono state allertate le 14 ditte incaricate (per il periodo novembre 2017/aprile 2018) della pulizia – in caso di nevicate – di altrettante zone in cui verrà diviso il capoluogo di fronte al materializzarsi del maltempo annunciato. Come prevede il piano neve provinciale, se necessario potrebbero essere chiusi i caselli autostradali, con conseguente afflusso dei mezzi pesanti verso la rete di aree di stoccaggio. Il monito è sempre lo stesso: non mettersi alla guida sulle strade senza pneumatici invernali o catene da neve e moderare la velocità. Anche Gruppo Fs Italiane ha attivato il piano neve ibn versione light: da oggi possono scattare riduzione del 30% delle corse sulle linee Ancona-Porto d’Ascoli e Ancona-Pescara.

È stato predisposto un piano emergenza anche per gli indigenti. Un Tetto per Tutti, il centro di pronta accoglienza della Flaminia, potrà ospitare un massimo di 40 persone, il doppio rispetto a quanto previsto solitamente. I Servizi Sociali hanno anche chiesto alla Polfer, in caso fosse necessario, di poter aprire di notte la sala d’aspetto della stazione ferroviaria, in maniera tale da poter offrire un riparo ai più bisognosi. 
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