Arco Clementino, Gizzi dà l'ok
"I lavori possono riprendere"

L'Arco Clementino a Jesi
L'Arco Clementino a Jesi
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Martedì 17 Febbraio 2015, 19:36 - Ultimo aggiornamento: 20:09
JESI - Possono riprendere i lavori all’Arco Clementino, ma a condizione che venga liberato il piede del monumento settecentesco di corso Matteotti. E' il senso della lettera inviata dal Soprintendente Stefano Gizzi al Comune di Jesi dopo un incontro avuto in mattinata con il sindaco Bacci e i tecnici comunali. Un faccia a faccia chiesto dall’amministrazione civica dopo l’ordinanza del 12 febbraio che intimava lo stop al cantiere ormai in fase di completamento. Il problema principale, osserva il soprintendente per i beni architettonici e paesaggistici delle Marche, “consiste nell’alterazione della base sinistra dell’Arco Clementino” e si autorizza la ripresa dei lavori “a condizione che venga ripristinata la leggibilità della base originaria eliminando i filari di pavimentazione attualmente addossati alla base stessa, verificati in sede di sopralluogo”. Il riferimento è al marciapiede davanti alla scuola media Savoia che il progetto di restyling ha fatto estendere inglobando il piede dell'arco Clementino, fino a chiudere l'attuale passaggio laterale.
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