Va al lavoro, trova più volte l’auto rigata: in trappola ad Arcevia la vandala con il punteruolo

Va al lavoro, trova più volte l’auto rigata: in trappola la vandala con il punteruolo
Va al lavoro, trova più volte l’auto rigata: in trappola la vandala con il punteruolo
di Marco Antonini
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Mercoledì 1 Febbraio 2023, 07:32 - Ultimo aggiornamento: 17:41

ARCEVIA  - Quando si è avvicinata a quell’utilitaria non avrebbe immaginato di essere ripresa da una piccola telecamera. Ha danneggiato la fiancata, per dispetto, senza sapere che, poco dopo, sarebbe stata raggiunta dai carabinieri con le registrazioni che avevano accertato il reato.

E’ accaduto nei giorni scorsi ad Arcevia. Una 40enne è stata immortalata dalle micro-camere, installate dietro consiglio dei carabinieri di Arcevia, mentre riga un’automobile: denunciata per danneggiamento. Ignoti i motivi per i quali la donna ha più volte rigato la fiancata dell’auto di un’altra donna che lavora ad Arcevia. 


La vicenda 


Indagine lampo quella dei militari arceviesi, alle dipendenze della Compagnia di Fabriano con sede in via Dante.

Tutto è successo in pochi giorni. Più di una volta una donna residente non lontano da Arcevia ha trovato graffi su entrambe le fiancate della propria auto. Ha provato a indagare personalmente, ma senza riuscire a identificare l’autore. All’ennesimo episodio ha deciso di rivolgersi ai carabinieri della Stazioni. I militari hanno consigliato alla vittima di questi danneggiamenti, di installare delle micro-camere all’interno dell’auto, per riprendere il responsabile. Questo perché nella zona in cui l’automobile della vittima era parcheggiata mentre lei andava al lavoro, non vi erano telecamere pubbliche e/o private che potessero aiutare le indagini. 


La svolta alle indagini


Le micro-telecamere sono state così acquistate e installate in modo tale da poter riprendere entrambe le fiancate dell’utilitaria. Passato qualche giorno l’autrice dei danneggiamenti è stata immortalata, in flagranza, mentre rigava con un punteruolo l’utilitaria della donna che tutti i giorni si recava ad Arcevia per lavorare, pur essendo residente in una località verso la costa, a poca distanza. Una volta consegnate le registrazioni ai carabinieri sono partire le indagini che hanno permesso di identificare la 40enne arceviese. Quest’ultima è stata convocata in caserma dove è stata denunciata per danneggiamento. Per quel che riguarda le motivazioni legate ai gesti, che sono reiterati, l’attività investigativa prosegue da parte dei carabinieri della Stazione di Arcevia. 


Di certo c’è che la vittima  e la donna denunciata si conoscevano, ma sembrano motivi futili quelli che hanno portato al compimento del fatto. Sono in corso ulteriori indagini. Da parte dei militari della Compagnia, intanto, sono in corso una serie di controlli, in tutto il territorio di competenza, contro furti e guida in stato di ebbrezza visto che, nei giorni scorsi, in poche ore, sono stati segnalati tre indicenti da parte di altrettanti automobilisti che avevano alzato troppo il gomito e che sono stati denunciati.

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