ANCONA - Avrebbe costretto un giovane ghanese a cui aveva dato un passaggio in auto a subire un rapporto sessuale: un 70enne finisce a processo. Ieri si è aperto il dibattimento davanti al collegio penale con l’audizione dei primi testimoni, i carabinieri della Compagnia di Jesi a cui aveva fatto denuncia la vittima dopo i presunti abusi subiti nel febbraio del 2018. Erano stati proprio i militari jesini a sequestrare la pistola (con il tappo rosso, «usurato ma visibile») con cui l’imputato avrebbe cercato di costringere il ghanese a consumare il rapporto contestato.
La versione accusatoria
Stando alla tesi della procura, il ghanese era salito a bordo dell’auto dell’anziano, a Jesi, dopo aver chiesto un passaggio. Doveva dirigersi verso Ancona. Durante il tragitto, ci sarebbe stato un primo approccio sessuale del 70enne contro la volontà del ragazzo. In quell’occasione, dice l’accusa, si sarebbe consumato un rapporto mentre l’imputato stava al volante.
In un secondo momento, arrivati all’altezza di Castelferretti, l’anziano avrebbe fermato il veicolo e tentato di costringere il passeggero a un secondo atto sessuale.