LORETO - Si sono riaccese le braci nella cucina del ristorante Andreina che ieri ha riaperto le porte della storica sede di via Buffolareccia in una veste completamente rinnovata. Un nuovo inizio per il ristorante fondato nel 1959 da Andreina Isidori ed entrato nel firmamento della ristorazione gourmet italiana con il nipote e chef stellato Errico Recanati.
La dimensione restituita ai clienti, che da alcuni mesi attendevano impazienti questa data, è quella raffinata di un locale capace di esprimere al meglio lo spirito avanguardista di chef Recanati, pur mantenendo inalterata l’atmosfera accogliente che sin dalle origini ne ha sancito la fortuna e accompagnato l’evoluzione da piccola mescita a insegna rinomata per lo spiedo e la cacciagione. L’intervento su sale e arredi è sapientemente convogliato in un punto di incontro tra passato-presente-futuro, dove l’immutato è rappresentato dal fuoco e da quella impronta familiare che anche nel nuovo progetto di restyling si è voluto mantenere.