Con la zona gialla saltano le tappe anconetane della mostra sull’arte salvata dal terremoto

Con la zona gialla saltano le tappe anconetane della mostra sull’arte salvata dal terremoto
Con la zona gialla saltano le tappe anconetane della mostra sull’arte salvata dal terremoto
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Venerdì 6 Novembre 2020, 17:07

ANCONA - Le tre tappe anconetane della mostra fotografica dedicata all’arte salvata dalla macerie del terremoto saltano causa Covid. Il nuovo dpcm, con la chiusura di mostre e musei, fa scattare il rinvio delle date di Fabriano, prevista per domani, Jesi e Ancona. A data da destinarsi, secondo le disposizioni previste da Governo e Regione Marche rispetto all’evoluzione dell’emergenza sanitaria. Lo rendono noto Conerobus e Contram, le aziende del trasporto pubblico delle province di Ancona e di Macerata, che in collaborazione con il Nucleo per la Tutela dei Beni Culturali dei Carabinieri hanno organizzato la mostra. “Scherza coi fanti ma lascia stare i santi”, questo il titolo dell’iniziativa, aveva fatto il suo esordio la scorsa settimana a Camerino con le fotografie che Luca Maria Cristini, nei giorni del sisma responsabile dei beni culturali dell’Arcidiocesi di Camerino e San Severino, aveva scattato nel momento del ritrovamento di oggetti d’arte in chiese crollate ed edifici danneggiati dalle scosse. 

 

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