Vende per vendetta il grammofono dell'ex marito, lui la denuncia: piazzato sul web a mille euro

Un antico grammofono, oggetto per collezionisti
Un antico grammofono, oggetto per collezionisti
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Mercoledì 3 Febbraio 2021, 09:15

ANCONA - Il matrimonio finisce. Lei rimane nell’appartamento dove aveva vissuto fino a poco tempo prima con il marito. Lui se ne va per cercare un’altra sistemazione. Quando torna per prendere le sue ultime cose, scopre la sparizione di un oggetto a cui era molto legato: un antico grammofono, l’antenato del giradischi. Scatta la denuncia per il furto subito. E con essa partono anche le indagini dei carabinieri per risalire all’autore dello scippo. L’epilogo? Una denuncia per appropriazione indebita rifilata all’ormai ex moglie del derubato. 

 
Stando a quanto ricostruito dai carabinieri della Tenenza di Falconara, sarebbe stata lei (anconetana di 45 anni) a vendere il grammofono a mille euro per fare un dispetto all’ex coniuge.

I militari, nel corso degli approfondimenti investigati, hanno scoperto che il prezioso oggetto era stato messo in bella mostra sul portale Market Place di Facebook, una sorta di mercatino virtuale dove gli utenti possono vendere, comprare e contrattare su beni di ogni tipo.

La vicenda è stata snodata dai militari falconaresi a cui si era rivolto nei mesi scorsi l’ex marito della denunciata dopo aver preso coscienza che il prezioso grammofono era sparito dalla casa in cui abitava un tempo. Sono bastati pochi accertamenti per fugare il sospetto del derubato: il grammofono si era volatilizzato dall’appartamento a causa della donna.

Secondo le indagini dell’Arma, una volta rimasta sola in casa, la 45enne avrebbe messo in vendita su Market Place l’antico strumento appartenuto all’ex marito, senza dirgli nulla. Il grammofono è stato venduto a un acquirente per mille euro. Una somma non da poco, ma forse impreziosita anche dal piacere di fare un dispetto all’ex marito. L’affare è però costato caro alla 45enne: non è infatti scampata alla denuncia notificata dai carabinieri per il reato di appropriazione indebita, reato punibile con la reclusione da due a cinque anni. 

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