Ancona, ubriaco dà una testata alla compagna poi tenta di fuggire ma per lui scattano le manette

Ubriaco dà una testata alla compagna poi tenta di fuggire ma per lui scattano le manette
Ubriaco dà una testata alla compagna poi tenta di fuggire ma per lui scattano le manette
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Martedì 4 Aprile 2023, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 07:05

ANCONA  - Litiga ferocemente con la compagna e la picchia, fino a sferrarle una testata sul naso. È finito in manette con l’accusa di lesioni personali aggravate un 25enne originario della Giordania, fermato domenica pomeriggio dalle Volanti dopo l’allarme lanciato in un primo momento dalla vittima, sua connazionale, e poi dai vicini di casa. La donna è stata portata al pronto soccorso di Torrette per i colpi ricevuti: ha una prognosi di 41 giorni e il naso fratturato.


Il provvedimento


All’uomo, che lavora come operaio, il giudice ha imposto l’obbligo di allontanarsi dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla vittima. In udienza, il 25enne si è avvalso della facoltà di non rispondere. È stato assistito dall’avvocato Giordano Gagliardini. Il processo proseguirà il 12 aprile. L’intervento delle Volanti è scattato domenica pomeriggio, attorno alle 18, in un appartamento del Piano, dove la coppia convive. Una prima chiamata di aiuto è stata inoltrata al 112 dalla vittima stessa, ma la telefonata si è bruscamente interrotta.

Poi, è stata una vicina, spaventata dalla urla che provenivano nell’appartamento accanto, a mettersi in contatto con le forze dell’ordine. Quando gli agenti sono arrivati hanno trovato la donna sul pianerottolo, con una vistosa ferita al volto. Vicino a lei c’era un inquilino del palazzo: la stava soccorrendo. 


Il 25enne avrebbe tentato di darsi alla fuga, venendo intercettato dagli operatori. Per lui sono scattate le manette. Durante tutto l’intervento ha mantenuto un atteggiamento aggressivo e ostile nei confronti degli operatori, lanciando minacce, invettive ed insulti, tanto che è stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale. Portata in ospedale, la donna ha raccontato di abusi e violenze pregresse sfociate tra le mura domestiche, culminate con l’aggressione di domenica, avvenuta per futili motivi e causata dal troppo alcol ingurgitato dal compagno. È stato sequestrato anche una accendino. Sembra, ma è un’ipotesi che deve trovare riscontri, che il 25enne abbia cercato di bruciare i capelli della vittima.

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