ANCONA - Sarà in un appartamento di 132 mq messo a disposizione gratis dal Comune, in via Senigallia al Piano, la nuova sede dell’associazione Donne e Giustizia, scelta dall’amministrazione come partner per le attività del Centro antiviolenza.
Palazzo del Popolo ha messo a punto in una determina la concessione in comodato d’uso dell’immobile, al secondo piano di una palazzina al civico 16, da utilizzare come sede del Centro Antiviolenza e per le attività ad collegate, compresa l’apertura all’utenza per 15 ore a settimana.
Nel gennaio 2021 la giunta Mancinelli aveva approvato un progetto per le azioni di contrasto e prevenzione alla violenza di genere in cui si prevedeva l’apertura di una nuova sede del Centro antiviolenza in un appartamento messo a disposizione dal Comune.
La concessione gratuita dell’appartamento s’inquadra tra le attività svolte dal Comune nella prevenzione e nel contrasto della violenza di genere, utilizzando anche le risorse messe a disposizione dalla Regione Marche dei Comuni capofila degli ambiti sociali territoriali per il sostegno ai Centri Antiviolenza, che gestiscono anche case rifugio per vittime della violenza di genere, donne maltrattate e figli in situazioni di pericolo.
Grazie ai contributi regionali l’appartamento di via Senigallia è stato sottoposto ad interventi di manutenzione per una spesa di 13.462 euro. «La violenza di genere è un fenomeno in crescita esponenziale - si legge nel documento istruttorio allegato alla determina -. Il numero di donne che si rivolgono ai Centri antiviolenza ed alle strutture di supporto è in costante aumento. La crisi economica ha accresciuto le situazioni di disagio familiare e la pandemia ha acuito le condizioni di chi vive in situazione di rischio fisico e psicologico».
I casi di violenza tra le mura domestiche ha determinato un numero crescente di donne che necessitano di un servizio specialistico per chiedere aiuto e protezione. Come partner per la gestione delle attività del Centro antiviolenza il Comune ha scelto l’Associazione Donne e Giustizia onlus. Presieduta dall’avvocato Roberto Montenovo, l’associazione dal 1984 offre assistenza legale e psicologica alle vittime di violenza, dai soprusi di natura psicologica dallo stalking, dai maltrattamenti agli abusi sessuali. Nel 2021 Donne e Giustizia ha preso in carico circa 140 donne. L’età media delle donne che chiedono assistenza recentemente si è abbassata, con casi anche di vittime appena maggiorenni.