ANCONA - Il volume della radio troppo alto ha acceso la tensione a bordo di un autobus, dove è scoppiata una zuffa fra tre pakistani. Alla fine di un viaggio da brividi per i passeggeri il bilancio è stato di due giovani feriti al volto e denunciati, e un terzo connazionale in corso di identificazione: è riuscito a scendere dal mezzo pubblico e a scappare prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
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Nella serata di venerdì la paura ha viaggiato su una corriera di linea che copre la tratta Ancona–Falconara. Erano circa le 20,30 quando si è accesa la miccia della violenza sull’autobus, e l’autista ha lanciato l’allarme perché la situazione a bordo si era fatta ingestibile.
L’intervento
La sala operativa del comando provinciale di Ancona dei carabinieri ha ricevuto la richiesta di aiuto e ha inviato una pattuglia del Radiomobile del Norm guidato dal capitano Vittorio Tommaso De Lisa.
Le botte
Nell’infuriare della baraonda, è volato pure un colpo in testa con un telefonino. L’autista ha dovuto chiamare anche il 118: due pakistani sono stati trovati feriti, mentre il terzo una volta aperte le portiere del mezzo pubblico è riuscito a dileguarsi. Di quelli trovati alla fermata, uno perdeva sangue dalla fronte, un altro era stato colpito allo zigomo sinistro. I soccorritori hanno medicato sul posto il 29enne, il 32enne è stato accompagnato all’ospedale di Torrette, dove i medici gli hanno applicato quattro punti di sutura al capo. È stato dimesso con una prognosi di otto giorni. Per i due giovani pakistani è scattata le denuncia per rissa e interruzione di pubblico servizio. Stessa sorte attende il compagno di zuffa, che ieri era ancora ricercato.