L'affare dell'anno era una mega truffa: i carabinieri denunciano 5 persone che hanno raggirato tre anconetani su Internet

L'affare dell'anno era una mega truffa: i carabinieri denunciano 5 persone che hanno raggirato tre anconetani su Internet
L'affare dell'anno era una mega truffa: i carabinieri denunciano 5 persone che hanno raggirato tre anconetani su Internet
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Domenica 29 Gennaio 2023, 12:03 - Ultimo aggiornamento: 12:19

ANCONA - L'affare dell'anno si è rivelato una mega truffa e lo hanno scoperto amaramente tre anconetani che si sono visti spillare dalla banca dai 300 ai 750 euro. Grazie alle indagini dei carabinieri di Ancona però, gli autori del raggiro sono stati scoperti e denunciati: si tratta di cinque persone tra i 22 ed i 47 anni, che, simulando di essere degli affidabili acquirenti di prodotti su siti di e-commerce, si sono poi rivelati degli abili truffatori, in grado di portare via anche ingenti quantitativi di denaro alle ignare controparti.

La truffa online dei ricambi per auto

Una denuncia è scattata per una coppia residente nella provincia di Ferrara, composta da un 43enne e una 37enne di origini slave, che, dopo aver visto un’inserzione pubblicata da un 37enne anconetano, sul portale subito.it relativa alla vendita di parti di ricambio per auto, si era messa in contatto con lui, mostrandosi particolare interesse all’acquisto.

Al momento del pagamento, però, i due hanno chiesto alla ignara vittima di recarsi al Postamat per poter eseguire l’operazione ma, a questo punto, è stata attuata la tecnica del cosiddetto postagiro: la vittima, seguendo le indicazioni ricevute, ha così eseguito, a sua insaputa, un accredito di circa 750 Euro sulla carta PostePay dei malfattori, rendendosi conto solo dopo di essere caduto nel tranello.

I raggiri attuati con la tecnica del “postagiro”

La stessa metodologia criminale è stata utilizzata da altri tre truffatori - un 23enne tunisino residente nella provincia di Brescia, un 32enne ed un 47enne italiani, rispettivamente residenti nelle province di Lucca e Roma - in danno di altrettante vittime anconetane, di età compresa tra i 37 e i 52 anni: anche loro, dopo aver posto in vendita del mobilio e pneumatici per auto sul citato portale di e-commerce, sono stati invitati a ricevere il relativo pagamento con la stessa modalità, per poi vedersi spillare somme tra i 300 e i 700 euro.

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