Ancona, tornano i predoni dei tabacchi:
due uomini arrestati fuori dal deposito

Ancona, tornano i predoni dei tabacchi: due uomini arrestati fuori dal deposito
di Lorenzo Sconocchini
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Giovedì 20 Giugno 2019, 07:06
ANCONA - Aspettano che i tabaccai vadano a rifornirsi al deposito dei Monopoli e appena hanno caricato gli scatoloni di sigarette li abbordano per rubare le stecche. È tornata a colpire, dopo la serie di assalti interrotta con due arresti nel febbraio dell’anno scorso, una banda di ladri specializzati che si apposta davanti al magazzino dei tabacchi di via Maccari, alla Baraccola, e saccheggia auto e furgoncini usati dai rivenditori di sigarette, approfittando della prima sosta per spaccare vetri o aprire le portiere con dei passepartout universali e portarsi via gli scatoloni. Era successo una settimana fa, giovedì 13, con il maxi-furto per un valore di circa 30mila euro ai danni dell’addetta ai tabacchi del Bar Giuliani di corso Garibaldi, derubata durante una sosta alla Baraccola. E ieri mattina è stato sventato un altro colpo, grazie all’occhio vigile di alcuni dipendenti dei Monopoli, che si sono insospettiti vedendo un furgone fermo senza motivo nel piazzale davanti al magazzino, e soprattutto al pronto intervento dai carabinieri di Brecce Bianche, che hanno arrestato i due uomini a bordo, romeni pregiudicati, senza fissa dimora.
 
L’allarme era scattato poco dopo le 9 e 30, quando alcuni addetti al magazzino, allertati dalla recente ripresa dei furti, si sono insospettiti notando quel furgone in sosta da un po’ di tempo. Troppo, per essere uno di quelli usati dai tanti tabaccai che da tutta la provincia di Ancona vengono a rifornirsi di sigarette nel deposito di via Maccari, dopo averle ordinate online ai Monopoli di Roma. Così, dopo aver notato quelle due persone a bordo, hanno pensato che fossero dei ladri appostati e hanno chiamato i carabinieri. «Da quando sono ripresi i furti facciamo molta attenzione anche a cosa accade all’esterno e ormai il giro dei tabaccai lo conosciamo - spiega un dipendente che ieri era al lavoro del deposito -, ci accorgiamo se ci sono degli estranei. E quei due tipi nel furgone davano proprio l’impressione di stare lì appostati».
In pochi minuti in via Maccari è arrivata una pattuglia della stazione di Brecce Bianche, al comando del maresciallo Giuseppe Caiazzo, lo stesso investigatore dell’Arma che nel febbraio dell’anno scorso aveva arrestato con i colleghi due pregiudicati campani che facevano parte di una batteria capace di commettere 25 furti di tabacchi in vari depositi dei Monopoli di Stato, tra Ancona, Bologna e Pescara. I due romeni sono stati portati in caserma e i carabinieri hanno subito cercato di capire se fossero i ladri che giovedì 13 avevano derubato l’addetta del Bar Giuliani arrivata al deposito per ritirare un grosso carico di sigarette, quattro scatoloni capienti stipati su un furgoncino. La commerciante, che aveva a bordo anche una bambina, s’era fermata poche centinaia di metri dopo davanti al Panificio Stacchiotti, per ritirare altra merce. Una sosta brevissima, sufficiente però ai ladri, che evidentemente l’avevano seguita, per aprire le portiere con una chiave universale e rubare gli scatoloni. E proprio dei passepartout sono stati sequestrati ieri nel furgone dei due romeni, che per altro sono stati riconosciuti da un testimone, già verbalizzato dopo il furto del 13 scorso. Li aveva notati vicino al magazzino tabacchi pochi minuti prima del colpo e ieri, sentito di nuovo dai carabinieri, ha riconosciuto i due romeni. Così è scattato l’arresto, sia per il furto di una settimana fa che per un tentativo di furto che gli stessi si apprestavano a compiere ieri. Ora sono a Montacuto.
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