Tenta la truffa dello specchietto
Tossicodipendente denunciato

Tenta la truffa dello specchietto Tossicodipendente denunciato
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Lunedì 8 Ottobre 2018, 15:30
ANCONA - Nell’ultimo weekend la Polizia di Stato ha ulteriormente intensificato i controlli del territorio attraverso un’azione coordinata e sinergica tra tutte le pattuglie della Volanti, Reparto Prevenzione Crimine, Squadra Nautica, Unità Cinofile e Unità di Primo Intervento, voluta fortemente dal Questore Capocasa, finalizzata al contrasto di ogni forma di reato, con particolare attenzione alla criminalità diffusa, ai reati predatori, all’immigrazione clandestina, all’accattonaggio e al bivacco.

Nel corso dell’operazione sono state controllate 227 persone, identificati 162 cittadini extracomunitari, controllati 186 veicoli, effettuati una ventina di posti di controllo e locali pubblici.

Numerose anche le sanzioni al Codice della Strada: 12 automobilisti sono stati contravvenzionati perché mancate coperture assicurative, uso del telefonino durante la guida, alta velocità e divieti sosta.

Controlli antidroga sono stati effettuati nei luoghi più a rischio della città e in alcuni giardini e parchi pubblici: in tale ambito sono state segnalate alla competente autorità amministrativa 4 persone per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.

Erano le 23.15 di ieri sera, quando in un parco di via Gigli, gli agenti notavano tre giovani anconetani poco più che maggiorenni che si erano appartati in un’angolo poco illuminato. Nell’occasione i poliziotti approfondivano il controllo trovando nelle tasche degli indumenti dei tre alcune dosi di hashish, circa 3 grammi in totale, che si apprestavano a fumare a termine di un improvvisato party domenicale.

Stessa sorte è toccata ad altri 5 giovani che, nel verso le 18.40 di ieri, bivaccavano nei giardini pubblici di Via Panoramica. Anche in questo caso gli agenti recuperavano alcune dosi di hashish per un totale di circa 6 grammi che i giovani avevano al seguito e che si apprestavano a fumare.

All’interno dell’area portuale, nei pressi del Molo Santa Maria, verso le 21.30 di sabato gli agenti delle Volanti procedevano al controllo di un cittadino albanese di 21 anni, trovandolo in possesso di un paio di grammi di hashish. Anche in questo caso la droga è stata sequestrata ed il giovane è stato segnalato alla competente Prefettura per il possesso della droga.

Ieri pomeriggio, verso le 16.30, in P.zza d’Armi gli Agenti rintracciavano un tunisino di 37 anni che, essendo clandestino, veniva accompagnato in Questura e munito di provvedimento di espulsione dal territorio italiano.

Tra gli interventi più significativi del weekend, evidenziamo quello effettuato ieri pomeriggio in frazione Candia. Erano le 16.30 circa quando un 66enne anconetano chiamava al 113 richiedendo l’intervento della Polizia. Venite presto...mi hanno aggredito. Subito dopo giungeva sul posto una Volante i cui agenti apprendevano che poco prima il richiedente dell’intervento mentre si trovava a bordo della sua autovettura, era stato avvicinato da un altro automobilista e, mentre entrambi erano in fila, udiva il rumore di un contatto proveniente dallo specchietto retrovisore laterale. L’uomo riferiva che, subito dopo, il conducente del mezzo scendeva dall’auto accusandolo di avergli rotto lo specchietto verosimilmente per porre in essere il tentativo della famosa truffa; alle rimostranze della vittima, che gli faceva notare che entrambe gli specchietti erano perfettamente integri, l’uomo andava su tutte le furie rompendo con le mani il proprio specchietto ed aggredendo la controparte che colpiva al volto con un paio di pugni, che gli provocavano lesioni guaribili in 7 giorni scappando subito dopo.

Grazie alle precise indicazioni descrittive della vittima che, nella concitazione non era riuscita a prendere i numeri della targa dell’autovettura dell’aggressore, gli agenti effettuano subito alcuni controlli nelle banche dati in uso alle Forze di Polizia riconoscendo l’aggressore per un noto tossicodipendente anconetano di 31 anni. Quest’ultimo veniva fermato nei pressi della propria abitazione proprio mentre rincasava e condotto in Questura ove veniva denunciato per lesioni personali e tentata truffa.
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