ANCONA - Nell’anno della crisi, tra bollette record e il carburante alle stelle, ci mancavano solo gli autovelox. L’offensiva degli speed-check è servita. Negli ultimi giorni i telelaser in città sono spuntati qua e là come funghi. Nel mirino c’è soprattutto l’asse nord-sud, ma anche le principali arterie della Baraccola, la stessa Flaminia e la bretella per l’A14.
Dopo i due anni di vacche magre per la pandemia da Covid, che ha drasticamente ridotto il numero delle auto in circolazione e, di conseguenza, delle multe, le casse del Comune si preparano a rimpinguarsi.
Il ritmo
Si viaggia, dunque, al ritmo di oltre mille multe al mese a carico degli amanti della velocità. Di questo passo, potrebbe essere battuto il record del 2019 quando furono fulminati 15.732 automobilisti. Poi è arrivato il lockdown del 2020 che ha rinchiuso in casa anche gli anconetani e ha portato a un calo del 25% delle sanzioni, scese a 11.858 e poi risalite, l’anno successivo, a 12.937 tra i velox fissi (9.025) e quelli mobili (3.912). Il bilancio comunale ha pesantemente risentito del Covid: basti pensare che gli introiti totali effettivamente incassati nel 2021 sono scesi a 3 milioni e 591mila euro, suddivisi tra i 2 milioni e 285mila euro delle sanzioni al Codice della strada e 1 milione e 305mila euro dagli autovelox, come risulta dai dati del portale del Ministero dell’Interno.
Le altre voci
Velocità, ma non solo. La Polizia locale è tornata a mettere in campo il Targa System, la telecamera in grado di leggere le targhe e, dunque, stanare in diretta, con un flash, i furbetti (o gli sbadati) dell’assicurazione e della revisione scaduta. Anche da questo punto di vista, nessuno sconto. Nel periodo tra gennaio e maggio 2022 gli agenti del Comando delle Palombare hanno stangato 412 persone per la mancata revisione e altre 55 per l’assicurazione non rinnovata. Nessuna pietà neppure per chi ama parlare al telefono mentre è al volante: nei primi 4 mesi del 2022 sono stati multati 101 automobilisti sorpresi a guidare con il cellulare in mano.
Le multe rappresentano una delle voci principali del bilancio dei Comuni ed è facile prevedere un’intensificazione dei controlli sulle strade nell’ultimo trimestre del 2022, visto che i conti sono pesantemente peggiorati a causa della crisi energetica. A Palazzo del Popolo si calcola una spesa extra di 4 milioni per via delle super bollette di luce e gas. E si tratta di una stima al ribasso.