ANCONA - Accelerata sul rientro a scuola. Sono in corso le ultime verifiche per garantire l’ingresso lunedì mattina al 50% degli studenti. Nessun problema per gli istituti, che si erano già ampiamente preparati per il ripristino delle lezioni in presenza lo scorso 7 gennaio. Mentre il nodo sicurezza in ambito trasporti è quello che presenta sempre qualche spina in più. Il gruppo di lavoro comunale, presieduto dagli assessori Stefano Foresi e Ida Simonella, si riunirà oggi per definire al millesimo la gestione e il controllo degli spostamenti nei due turni di ingresso e uscita da scuola.
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Uno dei punti cruciali riguarda il check point alle fermate, ovvero: chi garantirà l’ordine alle pensiline evitando, per quanto possibile, gli assembramenti?
L’amministrazione comunale ha coordinato un tavolo proprio per affrontare questo aspetto. «Faremo leva sui volontari della Protezione civile – afferma l’assessore competente Foresi – e riceveremo un supporto anche dalla Polizia locale.
«Stiamo lavorando proprio per evitare questo tipo di problematica – assicura Foresi – tanto che abbiamo già individuato quelle fermate che potrebbero essere più a rischio assembramenti». Secondo la stima dell’assessorato alla sicurezza sarebbero 12 le fermate clou. Quelle a maggior tasso di affluenza, proprio perché nelle vicinanze degli istituti scolastici. Tra cui: via Martiri della Resistenza, via Bocconi, Tavernelle sotto il cavalcavia, via Misa a Torrette. «Importante è capire quanti studenti arrivano dall’hinterland – aggiunge Foresi –: questo aspetto lo affronteremo con il gruppo di lavoro dove sarà presente anche Conerobus». Nel piano del Comune sono 2 controllori volontari per ciascuna delle 12 fermate e per ciascun turno (ingresso/uscita).
Un approfondimento sul tema era già stato fatto a settembre scorso, quando agli istituti scolastici era stato chiesto di redigere un documento dettagliato con tutte le provenienze dei vari studenti. Se quel documento è ancora presente in qualche cassetto, il piano è presto fatto.