Stipendi non pagati
​Tensione alla Revolution

Stipendi non pagati ​Tensione alla Revolution
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Mercoledì 18 Febbraio 2015, 20:46 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 12:37
ANCONA - Tensione alla Revolution per gli stipendi non pagati. Le segreterie regionali di Filcams Cgil e Fisascat Cisl denunciano “la gravissima situazione in cui versano i lavoratori della Revolution Spa, azienda anconetana leader nel commercio all’ingrosso di attrezzature ed arredamenti per supermercati attualmente interessata da una procedura di concordato preventivo”.

L’azienda, sostengono i sindacati, “per fronteggiare la crisi di mercato ha ricorso nei due anni agli ammortizzatori sociali quali il contratto di solidarietà e la Cassa Integrazione in deroga per i quali i lavoratori non hanno ancora percepito il sostegno al reddito previsto rimanendo quindi in assenza di ogni forma di retribuzione”.

E “nonostante le rassicurazioni fornite dal Ministero del Lavoro che aveva previsto il pagamento a stretto giro dopo l’emanazione del decreto di approvazione, i lavoratori sono ancora in attesa di ricevere quanto dovuto”.

Le segreterie regionali ritengono pertanto “indispensabile l’immediato coinvolgimento della Regione Marche affinché siano convocate le parti ivi incluso il commissario giudiziale anche in ordine alla ricerca di soluzione atte alla liquidazione della quota di competenza della Regione relativa al contratto di solidarietà ormai risalente al 2013”. Nonostante il diretto coinvolgimento del Consiglio regionale interessato direttamente dai lavoratori tramite una apposita interrogazione del 17 dicembre 2014 rimangono ancora irrisolte le questioni tecniche atte a risolvere almeno le questioni di competenza regionale.
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