ANCONA - Tentato omicidio e lesioni: sono queste le accuse mosse ad Alessandro Giordano il poliziotto di Ancona, che stanotte ha sparato e ferito N.G., di 21 anni, al termine di una lite. Una lite scoppiata per vecchie ruggini e questioni da chiarire, iniziata all'interno di un locale notturno alla Baraccola e finita con una sparatoria nel quartiere Q2 di Ancona. Il poliziotto delle Volanti in servizio a Civitanova è in stato di fermo. Per Alessandro Giordano è scattata, insieme al procedimento penale, la sospensione temporanea dal servizio, a seconda dell'evolversi della vicenda giudiziaria potrebbe arrivare la sua destituzione, dopo un iter interno. Intanto il giovane è stato operato all'ospedale di Torrette e probabilmente domani dovrà subire un secondo intervento per rimuovere le schegge lasciate dal proiettile entrato in una gamba.
Poliziotto spara a 21enne, la ricostruzione
Intanto passano le ore e affiorano i primi particolari di una vicenda che poteva trasfomarsi in tragedia.
Il primo confronto all'interno del locale notturno
Ad un certo punto il confronto tra i due con altri amici: sono volate parole grosse, ma prima che la situazione sfuggisse al controllo gli uomini della Security sono prontamente intervenuti ed hanno scortato le persone all'esterno del locale, accompagnandoli fino alla macchina per scongiurare una lite all'ingresso.
Il faccia a faccia si sposta in via Flavia, poi la sparatoria
A questo punto il faccia a faccia si è spostato in via Flavia, la strada dove abita il poliziotto - fuori servizio - che lavora a Civitanova. L'alterco è finito nel peggiore dei modi. L'agente ha impugnato la pistola ed ha premuto il grilletto. Un primo colpo in aria, un altro che ha colpito alla gamba N.G. che è crollato a terra in un lago di sangue. Sembra che il poliziotto, in stato di fermo, abbia raccontato di essere caduto e che accidentalmente sia partito il colpo che ha ferito il giovane. Ma ovviamente tutte le versioni fornite andranno verificate.
Da quel momento in poi il caos: anche all'interno del Pronto soccorso, dove prima è arrivato il ragazzo e successivamente il poliziotto. Tensione alimentata dal nervosismo degli amici del giovane ferito esplosa all'arrivo del 40enne e dagli amici di quest'ultimo, tanto che sono dovute intervenire le forze dell'ordine per riportare la calma.
N.G. ferito e sanguinante è stato caricato dagli amici su un furgone e portato a Torrette in ospedale.
Sul posto è arrivata la Scientifica che ha trovato i proiettili sull'asfalto nelle vicinanze della fermata del bus e di un centro di aggregazione, l'area è stata isolata per cercare di trovare indizi maggiori che possano aiutare alle indagini.
