Ancona sarà sorvegliata da cinquecento spycam: «Occhi puntati pure sui cimiteri»

Ancona sarà sorvegliata da cinquecento spycam: «Occhi puntati pure sui cimiteri»
Ancona sarà sorvegliata da cinquecento spycam: «Occhi puntati pure sui cimiteri»
di Federica Serfilippi
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Mercoledì 4 Gennaio 2023, 03:30

ANCONA Un Grande Fratello diffuso con occhi sul centro, sulla periferia e persino sui cimiteri. Sta prendendo forme imponenti il progetto di videosorveglianza disposto dal Comune di Ancona che entro i primi mesi del 2023 dovrebbe portare a rendere operative sul territorio più di 500 telecamere, tutte collegate con le centrali delle forze dell’ordine e della polizia locale. 


I punti

I dispositivi copriranno zone come il viale della Vittoria, corso Carlo Alberto, via Giordano Bruno, ma «anche i porticati degli archi di via Marconi, il palazzo viola di Torrette, dove monteremo 7 dispositivi) via don Bosco, il parco Pacifico Ricci e i campetti in corso di riqualificazioni nelle ex circoscrizioni» sottolinea l’assessore alla Sicurezza Stefano Foresi. «E non dimentichiamoci delle frazioni: telecamere sono già presenti a Paterno, Sappanico e Varano. Le collocheremo anche a Ghettarello, Montesicuro e Gallignano» insiste l’assessore. Ulteriori occhi elettronici vigileranno sui parchi (Forte Altavilla, Cittadella, Belvedere di Posatora), sulle scuole (Falcone, Da Vinci) e sulle cittadelle sportive (stadio Dorico, PalaVeneto, Panettone, Palombare, Ponterosso).
Il centro è coperto da 94 telecamere, alcune delle quali sono state montate da poco: «Il cuore della città è ormai nudo, perché le spycam sono da piazza Cavour a corso Mazzini fino al Duomo, passando per via Scosciacavalli, via Birarelli e l’ingresso del parco del Cardeto.

Ma in centro arriveremo a 97 con nuove installazioni in piazza Cavour e in via Zappata». In fase di ultimazione anche il montaggio delle 35 Ocr, telecamere che consentono la lettura delle targhe nei punti di ingresso/uscita dalla città per la rilevazione di veicoli sospetti in collaborazione con le forze dell’ordine. Sono già stati coperti 7 varchi. Ma la necessità di sicurezza non finisce con la copertura di strade, parchi e scuole. Verranno assicurati dagli occhi elettronici pure due cimiteri cittadini. 

Il nuovo progetto

Si tratta di Varano e Pinocchio, per un investimento di 9.483 euro. In tutto verranno installate quattro spycam, due per ogni cimitero. L’obiettivo, però, è dotare di telecamere anche i cimiteri delle altre frazioni della città, come Posatora e Pietralacroce. Attualmente, i fondi disponibili consentono al Comune di coprire solamente Varano e Pinocchio. Un camposanto, quest’ultimo, dove nell’ultimo periodo dell’anno sono stati segnalati diversi episodi di vandalismo ai danni delle tombe. Come ricordato dall’assessore, «il cimitero di Tavernelle è già caratterizzato da telecamere, installate sia all’altezza dell’ingresso monumentale, che in quello nuovo». 

La collaborazione

Writer, vandali e episodi di criminalità sono l’obiettivo delle telecamere. «Abbiamo chiuso il 2022 con 297 richieste di visione delle nostre telecamere da parte delle forze dell’ordine. Un numero impressionante, a cui non si era mai arrivati prima e questo la dice lunga sull’utilità dei dispositivi. Vuol dire che la città è sicura e se accade un misfatto c’è buona probabilità che il responsabile venga scoperto. Del resto, la visione delle immagini ha già risolto tanti episodi spiacevoli. Se le installazioni sono eccessive? Non direi proprio, le telecamere servono per due cose: sicurezza e prevenzione. La città non può prescindere da queste direttive» le parole dell’assessore Foresi. 

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