Ancona, «Sorella, mi serve un prestito»:
finto parroco ruba alla suora 800 euro

Ancona, «Sorella, mi serve un prestito»: finto parroco ruba alla suora 800 euro
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Martedì 2 Aprile 2019, 05:10
ANCONA - «Sorella, sono il parroco di una congregazione romana. Avrei bisogno di un aiuto per un ragazzo che dal Lazio deve trasferirsi ad Ancona per lavoro. Ha moglie e figli piccoli. Anticiperebbe 400 euro di caparra per l’affitto di una mansarda? Glieli restituirò io stesso quando ci vedremo a Roma». Parole chiare, convincenti, apparentemente affidabili. Parole che hanno finito per indurre in errore la suora di un istituto religioso anconetano, “spolpato” di 800 euro elargiti in due tranche. È stata tratta in inganno lo scorso gennaio da colui che si è presentato al telefono come il prete di una nota parrocchia romana in cerca di assistenza economica per un fedele.
E invece, le indagini della Squadra Mobile hanno rilevato che quel parroco altri non era che un impostore, autore di truffe commesse in tutta Italia. Proprio a causa del cumulo di pene racimolate per le frodi perpetrate, l’uomo – un catanese di 43 anni senza fissa dimora e pluripregiudicato – è stato arrestato dalle Volanti. Si era nascosto ad Ancona dopo l’ennesimo imbroglio.
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