Ancona collegata con 21 città
grazie a Flixbus: ecco i servizi

Ancona collegata con 21 città grazie a Flixbus: ecco i servizi
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Martedì 31 Maggio 2016, 11:01
MILANO - Ancona diventa uno snodo nevralgico all’interno della rete nazionale di FlixBus, la start-up della mobilità che dallo scorso luglio collega oltre 60 città italiane promuovendo uno stile di viaggio sostenibile ed ecocompatibile. Dal capoluogo marchigiano, già collegato con importanti mete turistiche e culturali del Paese quali Venezia, Bologna, Pescara e Bari, sarà infatti ora possibile partire alla volta di nuove destinazioni, tra cui Roma e Milano, che si viaggi per piacere o per lavoro. Il numero di città direttamente raggiungibili da Ancona sale così a 21, facendo del capoluogo un punto di contatto strategico tra nord e sud all’interno del network della società.

I nuovi collegamenti sono prenotabili dal sito www.flixbus.it, attraverso l’app gratuita e presso le agenzie di viaggio affiliate, con prezzi di lancio a partire da 1 € e partenze dal Parcheggio Archi di via Guglielmo Marconi. Le corse per Roma, con fermata intermedia all’Aquila, sono operative già a partire da oggi, mentre quelle per Milano, che fermeranno anche a Rimini, Cesena, Forlì, Bologna e Piacenza saranno effettuate a partire da giovedì 9 giugno. A bordo, i passeggeri potranno portare con sé due bagagli e un bagaglio a mano, e troveranno toilette, Wi-Fi gratuito e prese di corrente. Con la possibilità di cambiare la prenotazione fino a 15 minuti prima della partenza e di acquistare, previa disponibilità, i biglietti direttamente a bordo dal conducente, FlixBus garantisce ai propri passeggeri anche la massima flessibilità nell’organizzazione del viaggio.

La start-up promuove inoltre una formula di mobilità sostenibile, sia sul piano ambientale che economico. Da un lato, FlixBus dà ai propri passeggeri la possibilità di viaggiare 100% green attraverso il pagamento volontario, all’atto della prenotazione, di un piccolo sovrapprezzo sul costo del biglietto, che permetterà di compensare le emissioni di CO2 rilasciate in viaggio. Dall’altro, la start-up collabora con le aziende del territorio, che svolgono il servizio operativo mettendo a disposizione mezzi, autisti e il personale preposto alla manutenzione dei nuovi autobus, mentre FlixBus coordina la pianificazione della rete e le attività di marketing, comunicazione e pricing: un modello di business unico che nei prossimi mesi darà lavoro a più di 200 giovani, in aggiunta alle oltre 400 persone già impiegate dall’azienda e dai suoi partner in Italia.
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