Skatepark di Posatora, appalto da 600mila euro a una ditta siciliana: dovrà costruirlo in 7 mesi

Il rendering dello skatepark di Posatora
Il rendering dello skatepark di Posatora
di Stefano Rispoli
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Sabato 28 Gennaio 2023, 05:10

ANCONA - L’ultima frontiera del divertimento, dopo piazza Pertini, era diventata la Fontana dei Due Soli al porto antico, che qualche sciagurato aveva sfregiato, cavalcandola su una tavola. Ma le cose cambieranno (si spera) dalla fine dell’estate, quando è prevista l’ultimazione dello skatepark di Posatora.

 
Arriva dalla Sicilia la ditta che sarà incaricata di realizzare l’opera da 600mila euro: conta di consegnarla e collaudarla in meno di 8 mesi. La Edil Impianti Srl di Villafranca Tirrena (provincia di Messina) si è infatti aggiudicata l’appalto offrendo un ribasso del 21,5% sul prezzo posto a base di gara. Il passo successivo sarà la firma del contratto da 357.522 euro (più Iva), non appena verranno espletate tutte le verifiche sul possesso dei requisiti di legge. Dunque, entro l’estate potrà finalmente venire alla luce l’impianto sportivo destinato all’attività di skateboard e parkour, redatto dallo studio tecnico associato “Lotti & Partners” di Ravenna. Sorgerà nel verde di Posatora, tra la sede del Cus Ancona e l’area che ospita l’Agility dog. Una struttura moderna, con una piastra da 1.211 metri quadrati in cemento di tipologia Street, con un design molto attuale e una scelta di strutture nel pieno rispetto del regolamento della Fisr (la Federazione italiana sport rotellistici), così da ottenere l’omologazione per le competizioni di skateboarding ufficiali. 
Alla piastra principale si aggiungono altri 200 mq per le “vasche” e 400 mq riservati alla zona parkour e fitness, con percorsi benessere in stabilizzato, un prefabbricato per gli spogliatoi e servizi igienici. «Tutta l’area, ad eccezione della pista skate, sarà lasciata a verde e saranno previsti percorsi interni di smistamento in ghiaietto naturale atto a garantire il miglior impatto ecosostenibile possibile», si legge nella relazione tecnica. 
L’intera area, inoltre, sarà illuminata con un impianto elettrico allacciato alla rete pubblica e saranno predisposti punti luce basso emissivi ad elevato risparmio energetico, finalizzati al contenimento dell’inquinamento luminoso e ai costi di gestione. Il tempo per ultimare i lavori è di 220 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla data del verbale di consegna del cantiere all’impresa siciliana che pochi giorni fa si è aggiudicata l’appalto, sbaragliando la concorrenza con un ribasso del 21,5% sulla base d’asta. 
 

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