Silvetti, il decoro e gli impegni presi: a Natale la prima verifica su quanto fatto

Silvetti, il decoro e gli impegni presi: a Natale la prima verifica su quanto fatto
Silvetti, il decoro e gli impegni presi: a Natale la prima verifica su quanto fatto
di Emanuele Coppari
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Domenica 11 Giugno 2023, 02:00 - Ultimo aggiornamento: 11:11

ANCONA - Termina oggi con le promesse (e gli impegni) del neo sindaco  Daniele Silvetti  la nostra caccia al decoro in centro, scandita da reportage e interviste per raccontare le troppe ferite aperte nel cuore della città e trovare idee per medicarle. Abbiamo svelato gli scorci indecenti di corso Garibaldi, piazza della Repubblica, Galleria Dorica, piazza Cavour, piazza Pertini.

Perché il Corriere Adriatico da 163 anni è osservatore attento delle sorti delle Marche (e del suo capoluogo) e oggi come ieri spinge per il rilancio che ha il sapore di una svolta storica.

Nelle pagine interne Silvetti spiega come intende restituire dignità ad Ancona, lui che insieme alla fascia tricolore dalla Mancinelli ha ereditato i problemi di un capoluogo in cerca di appeal (e di identità).

Silvetti non ha la bacchetta magica e non si può pretendere di vedere splendere Ancona domani. Ma il sindaco sa già (glielo abbiamo ribadito quando ci è venuto a trovare in redazione la sera della vittoria) che saremo guardiani scrupolosi e giudici inflessibili del suo operato. Non perderemo un colpo della crescita e degli intoppi, faremo verifiche periodiche, il cambio di passo non si fa con le chiacchiere ma con i fatti. Ci diamo sei mesi, per vedere cosa è stato fatto e se riusciremo finalmente a passeggiare in centro senza chiudere gli occhi per evitarci i pugni sullo stomaco di quelle vergognose macchie di degrado. Appuntamento a Natale.

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