Il centrodestra si compatta sul candidato sindaco: «Tutti uniti per sostenere Silvetti alle elezioni»

Il centrodestra si compatta sul candidato sindaco: «Tutti uniti per sostenere Silvetti alle elezioni». Daniele Silvetti, candidato sindaco del centrodestra
Il centrodestra si compatta sul candidato sindaco: «Tutti uniti per sostenere Silvetti alle elezioni». Daniele Silvetti, candidato sindaco del centrodestra
di Maria Cristina Benedetti
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Mercoledì 18 Gennaio 2023, 03:25

ANCONA - Tra le righe d’una nota congiunta, la fuga in avanti di Daniele Silvetti si converte in una candidatura di sintesi. Il centrodestra marchigiano sceglie di non dividersi, sui nodi stretti dalla Lega, e conferma il suo nome: sarà il presidente del Parco del Conero a sfidare, alle amministrative doriche di primavera, la concorrente della coalizione del centrosinistra Ida Simonella, assessore uscente a Porto&Bilancio, e quello di Altra Idea di Città Ancona, il consigliere comunale Francesco Rubini. 

 
Avvocato, area Forza Italia, Silvetti si presenterà con una sua lista civica: lo farà oggi, alle 15, dalla prospettiva più alta del SeePort.

Dopo mesi di rinvii e tatticismi, srotolano il manifesto del denominatore comune l’onorevole Francesco Battistoni, coordinatore regionale di Forza Italia, la senatrice Elena Leonardi, stesso ruolo sotto la bandiera di Fratelli d’Italia, l’onorevole Riccardo Augusto Marchetti, commissario Marche della Lega, e Antonio Saccone, identica funzione per l’Udc.

«Abbiamo congiuntamente deciso di sostenerlo – dichiarano a voce unica - perché s’è dimostrato una persona capace di coinvolgere gli anconetani, permettendo di far convergere su di sé anche un elettorato civico e attento alle dinamiche del capoluogo». Si posizionano al cancelletto d’avvio: «Siamo certi che questa candidatura sarà un punto di partenza per la riscossa di Ancona come capoluogo di regione, chiamato a rialzare le proprie sorti dopo anni di immobilismo della Giunta Pd-Mancinelli». Si lasciano alle spalle gli steccati: «La coesione e l’unità del centrodestra sul suo nome sono una garanzia della volontà di lavorare fianco a fianco nell’esclusivo interesse della Dorica».

La soddisfazione


Non nasconde la soddisfazione, Silvetti. «Lo ammetto sono davvero felice. Sono pronto». Ricostruisce gli attimi che hanno preceduto la sua investitura, ieri pomeriggio: «Mi ha chiamato Battistoni da Roma, ha attivato il viva voce: in diretta Marchetti e la Leonardi si sono complimentati con me». Difficile davvero trattenersi: «Sono felice».


Era appena venerdì quanto il presidente del Parco del Conero, che godeva dell’appoggio di Fratelli d’Italia e del governatore Francesco Acquaroli, rompeva gli indugi: «Tutto deciso, si parte». Forza Italia, con una mossa combinata, annunciava il candidato sindaco. Una fuga in avanti, prima del tavolo degli alleati di centrodestra. La prima pedina la muoveva Silvetti, stanco di attendere: per depotenziare le resistenze della Lega, scendeva in campo, di sua spontanea volontà, su Facebook, con un post. «Abbiamo rilanciato – ricordava - un grande Parco Regionale, ora faremo grande la Nostra Ancona, si parte!». Si parte davvero.

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