Ancona, novità sulla sicurezza nel porto: gli uomini dell'agenzia Frontex affiancheranno la Polmare. Le prime operazioni

ANCONA- Novità nel porto di Ancona in vista dell'estate. A dare rinforzo agli agenti della Polmare (polizia di frontiera marittima), quest’anno sono arrivati le donne e gli uomini dell’agenzia Frontex che contribuisce col personale delle varie Forze di Polizia Europee, a migliorare la gestione integrata delle frontiere esterne dell’Unione Europea.

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Chi è Frontex

Si tratta di un organismo comunitario, con sede a Varsavia, che col suo operato, rende più efficace l’applicazione delle misure comunitarie garantendo il coordinamento tra gli stati membri.

Proprio in questi giorni, la Polizia di frontiera di Ancona, che da sempre, è attiva nel fronteggiare i traffici irregolari in questo importante snodo del Mar Adriatico, ha portato a termine alcune brillanti operazioni.

Le operazioni nel dettaglio

Nella giornata di venerdì, nel corso dei servizi finalizzati al contrasto dell’immigrazione irregolare, è stato fermato un cittadino di nazionalità Cinese, apparentemente provvisto di regolare documentazione per l’attraversamento delle frontiere. Dopo un esame più approfondito è emerso che il passeggero aveva apposto sul passaporto un bollo totalmente contraffatto. E' stato denunciato con passaporto sequestrato. Altra operazione in cui si è distinta la Polizia di Frontiera è stata quella che ha portato a stroncare il fenomeno abusivo del traffico di merce a bordo di mezzi normalmente adibiti al trasporto di persone. Il fenomeno, a lungo monitorato, ha riguardato, stavolta, i traffici con l’Albania.