Il provvedimento, eseguito dalla Guardia di Finanza, riguarda due impianti a Osimo, uno a Castelbellino, uno ad Agugliano e uno a Camerata Picena. Nei mesi scorsi il sequestro era stato disposto e revocato dal giudice in base al comma 4 dell'art. 15 del dl 91/2014 che consentiva la prosecuzione degli impianti e l'assoggettabilità a Via postuma. "Caduto" il comma in commissione Senato, i pm Paolo Gubinelli, Andrea Laurino e Marco Pucilli hanno chiesto nuovamente il sequestro preventivo, e l'hanno ottenuto.
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