Corruzione, sequestrati
cinque impianti a biogas

Corruzione, sequestrati cinque impianti a biogas
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Venerdì 28 Novembre 2014, 15:12 - Ultimo aggiornamento: 29 Novembre, 16:35
ANCONA - Biogas nella bufera, l'inchiesta della magistratura porta al sequestro di cinque centrali. Nell'ambito dell'inchiesta su presunte corruzioni e illeciti compiuti per realizzare e autorizzare impianti a biogas nelle Marche, la procura di Ancona ha ottenuto dal Gip Carlo Cimini il sequestro preventivo di cinque strutture in provincia di Ancona.



Il provvedimento, eseguito dalla Guardia di Finanza, riguarda due impianti a Osimo, uno a Castelbellino, uno ad Agugliano e uno a Camerata Picena. Nei mesi scorsi il sequestro era stato disposto e revocato dal giudice in base al comma 4 dell'art. 15 del dl 91/2014 che consentiva la prosecuzione degli impianti e l'assoggettabilità a Via postuma. "Caduto" il comma in commissione Senato, i pm Paolo Gubinelli, Andrea Laurino e Marco Pucilli hanno chiesto nuovamente il sequestro preventivo, e l'hanno ottenuto.



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