I portici di Piazza Cavour come un ring: pugni e insulti, ragazzino fugge sul bus. Un 16enne aggredito e poi inseguito dopo la maxi rissa

I portici di Piazza Cavour come un ring: pugni e insulti, ragazzino fugge sul bus. Un 16enne aggredito e poi inseguito dopo la maxi rissa
di Teodora Stefanelli
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Sabato 5 Marzo 2022, 12:18 - Ultimo aggiornamento: 12:19

ANCONA Una zuffa si è scatenata ieri sera poco prima delle 19 sotto i portici di piazza Cavour, all’esterno del locale kebab che si trova in zona. Attimi di puro panico con grida, insulti e anche qualche sedia del locale volata in aria. Alcune persone che hanno assistito alla scena raccontano di aver visto spuntare addirittura un coltello ad un certo punto. Il parapiglia è scattato all’improvviso, a quanto sembra in seguito ad una lite tra due ragazzi di origine araba. I motivi non sono chiari fatto sta che i due tunisini, di cui uno minorenne di 16 anni e uno maggiorenne, hanno iniziato a discutere animatamente. 


I testimoni
A quanto raccontano alcuni testimoni il ragazzo più grande avrebbe iniziato ad inveire contro il minore. Si sarebbero messi in mezzo alcuni amici e, alla fine, si è scatenato un parapiglia con una decina di persone presenti sul posto. Il ragazzino avrebbe ricevuto un pugno in faccia prima di riuscire a divincolarsi in direzione della fermata dell’autobus e a salire sulla linea 3 direzione Posatora in compagnia di almeno tre amici.

Prima che il mezzo riuscisse a partire, però, il ragazzo più grande è salito a bordo del pullman continuando ad insultare in arabo il 16enne e tirando calci e pugni su portelloni e finestrini. Il tutto è avvenuto sotto gli occhi attoniti dei passeggeri e dell’autista. Nessuno per fortuna è rimasto ferito a bordo. Uno dei ragazzi che era sul mezzo con il minore si è messo in mezzo gridando: «Ma cosa fai? Non vedi che ha 16 anni? Cosa vuoi fare? Scendi subito». Alla fine, non senza fatica, l’aggressore è sceso e, mentre l’autobus finalmente riusciva a partire, le auto delle Volanti si fiondavano in piazza Cavour a sirene spiegate. 
Questo è solo l’ultimo degli svariati episodi di mala-movida che si sono verificati in zona.

Da tempo, infatti, i commercianti lamentano la presenza dei bulli sotto i portici che sporcano e urlano allontanando lo struscio. Si divertivano nei mesi scorsi a tirare i petardi sulle vetrine e ad entrare all’interno delle attività per spaventare commessi e titolari. Nel weekend le pattuglie della polizia presidiano tutta la zona del centro, compresa piazza Cavour, ma basta una minima scintilla per far scattare la miccia della violenza. Nei mesi passati, poi, si erano verificati episodi di inaudita ferocia tra giovanissimi. 


I precedenti
A novembre una ragazzina era finita nel reparto di Chirurgia maxillo facciale dopo aver ricevuto un pugno da un giovane del branco. Poi la banda era scappata in piazza Pertini. Proprio qui poco tempo fa era scattata una zuffa tra ragazzine di 15 anni. Una di loro aveva strappato all’altra un ciuffo di capelli per poi postarlo sui social.

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