ANCONA - Due tentativi di rapina nell’arco di due giorni per accaparrarsi le sigarette. Nel mirino, in entrambe le occasioni, la caffetteria Fumo di Moka di piazza Rosselli e i suoi titolari, strattonati e minacciati da un 30enne nigeriano, formalmente residente a Bergamo ma di fatto senza fissa dimora. L’uomo è stato arrestato solo al termine del secondo blitz, avvenuto ieri pomeriggio.
Oggi si è tenuta la direttissima in tribunale, al termine della quale il giudice Maria Elena Cola ha convalido l’arresto e disposto il 30enne la custodia cautelare in carcere.
In attesa dell’udienza, continuava a dire: «Se ho le sigarette non faccio casino». L’uomo sarebbe il responsabile anche di un tentativo di furto avvenuto la scorsa domenica in un supermercato lungo la Flaminia, a poca distanza dalla stazione.