Ancona, la professoressa regala dagli Usa mezzo milione all'Università per progetti di ricerca

Ancona, la professoressa regala dagli Usa mezzo milione all'Università per progetti di ricerca
Ancona, la professoressa regala dagli Usa mezzo milione all'Università per progetti di ricerca
di Micol Sara Misiti
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Giovedì 24 Ottobre 2019, 10:59 - Ultimo aggiornamento: 18:40

ANCONA - La professoressa Rinaldina Russell Gaudioso ha donato 450 mila euro all’Università Politecnica delle Marche per due progetti di ricerca e a due associazioni laiche. Nativa di Camerano, dopo aver ha studiato negli anni ‘50 al liceo Rinaldini di Ancona, si è trasferita a New York, dove attualmente risiede. È stata professoressa di italiano alla Columbia University e alla Cuny University e ha messo a disposizione parte del suo patrimonio per essere utilizzato al meglio nel suo territorio di origine.

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«Rinadina Russell Gaudioso è rimasta legata al territorio – spiega Luisa Lancellotti, procuratrice della professoressa Gaudioso – ed è molto generosa. Quando è rimasta vedova, ha donato tutto il patrimonio di famiglia compresi i gioielli che aveva ereditato dalla famiglia del marito alla Columbia University per borse di studio. E, dopo la morte di sua sorella ad Ancona, mi disse di destinare parte del patrimonio allo studio e alla ricerca ed è nato questo progetto con l’Università».
 
«Questa donazione è un fatto unico nella storia dell’Università Politecnica delle Marche – sottolinea il rettore Sauro Longhi – e siamo grati perché è a favore della ricerca». Dei 450 mila euro, 180mila sono destinati a due progetti di ricerca dell’Univpm: 90 mila al dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Sezione Neurologica, e gli altri 90mila al Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali. Nel dettaglio, presso il Dipartimento di Medicina saranno attivate borse di studio rivolte a sviluppare progetti di ricerca nell’ambito delle malattie cerebrovascolari e delle demenze. Le ricerche verteranno su indagini cliniche e strumentali rivolte all’individuazione dei fattori di rischio modificabili in grado di predire sia la comparsa che l’evoluzione negativa dei deficit neurologici. Questa tipologia di studi rappresenta uno dei principali argomenti di ricerca della Clinica neurologica e negli ultimi anni i risultati ottenuti hanno permesso di individuare diverse condizioni mediche la cui correzione rappresenta un promettente approccio nella prevenzione e cura di malattie ad altissimo impatto sociale come ictus e Alzheimer. Presso l’altro Dipartimento saranno attivate due ricerche: una borsa di dottorato di ricerca, da bandire nella sessione autunnale 2020, dal titolo “Agricoltura sociale come strumento di inclusione lavorativa di soggetti con disabilità intellettiva e relazionale” e una borsa di studio di 18 mesi dal titolo “Interventi assistiti con animali in strutture operanti nell’ambito dell’agricoltura sociale”, da bandire a breve. 
Oltre all’Univpm, la donazione riguarda anche due associazioni: A.L.I.Ce Marche Onlus che si occupa di pazienti colpiti da ictus e l’Associazione sportiva dilettantistica La Brigata degli Unicorni che ha per obiettivi la diffusione della pratica dell’equitazione e la promozione di attività di carattere ludico-sportivo e ambientale.

Entrambe le associazioni daranno applicazione a quanto studiato e approfondito nelle ricerche universitarie.

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