Ancona, spiagge erose e sporche
Decoro e pulizia sono un optional

Ancona, spiagge erose e sporche Decoro e pulizia sono un optional
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Lunedì 30 Marzo 2015, 11:17 - Ultimo aggiornamento: 31 Marzo, 13:17

ANCONA - Le mareggiate dell'inverno hanno pesantemente segnato le spiagge di Ancona.

Lo sguardo, nella prima giornata festiva con un clima accettabile, è davvero avvilente. Ma se a Portonovo sono già in atto le opere di pulizia, la situazione al Passetto è del tutto inaccettabile.

A Portonovo tantissima gente. Riaprono, gradatamente, anche le varie attività. Aperti Pesci Fuor-Acqua, La Capannina ed il Laghetto, gli alberghi ed anche la gelateria in piazzetta, mentre questa settimana apertura anche per da Giacchetti, Il Molo ed Emilia.

Nella spiagge la situazione non è certo ottimale.

Nel lato molo gli operatori hanno ripulito i camminamenti davanti alle strutture, ma sono ancora presenti grandi cumuli di ghiaia portati dal mare.

Dall'altro lato il gioco delle correnti ha colmato la zona compresa tra la torre ed Il Clandestino, che si presenta con un arenile ampio e levigato. Stesso discorso più a sud, attorno alla Capannina ed alla chiesetta dove c'è tantissima sabbia. Nuovo look dopo il lifting di sabato mattina fino alla spiaggia della Vela, ripulita grazie all'iniziativa promossa da Surfrider Foundation Europa e la collaborazione di Anconambiente.

Anche al Passetto molta gente e aficionado già in costume. Qui però nulla è stato ancora fatto per la spiaggia dai rifiuti portati dal mare. Tra pezzi di legno, bancali, contenitori in plastica e boe di delimitazione delle acque, in spiaggia sono arrivate perfino delle bombole di metano poi recuperate nel bagnasciuga da alcuni grottaroli.

Per il momento nessuno si è preoccupato di andare a rimuovere tutto questo materiale che sotto certi aspetti potrebbe anche essere pericoloso. Come se non bastasse sull'arenile sono presenti dei tronchi e perfino un frigorifero. Furia del mare che non ha risparmiato neppure il camminatoio in cemento compreso tra lo stabilimento balneare e la Seggiola del Papa.

Il problema è sempre lo stesso, ovvero l'abbassamento delle scogliere che di fatto permette al mare di arrivare fin dentro le grotte. Camminatoio che risulta letteralmente devastato da una serie di voragini larghe diversi metri. Camminare da queste parti è praticamente impossibile.

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