ANCONA - Stop alla musica dal vivo al porto antico. Il Comune di Ancona ha emanato un’ordinanza di sospensione di cinque giorni della licenza di pubblico spettacolo a La Banchina.
Un’ulteriore misura restrittiva che arriva subito dopo quella imposta dalla questura la scorsa settimana e terminata martedì con la ripresa delle attività di ristorazione e fitness, ma senza lo spettacolo live. Dunque il nutrito programma di intrattenimento sarebbe al momento in stand by e potrebbe essere l’occasione buona per ripensare il quadro generale della proposta nell’ottica di mettere al sicuro il prosieguo delle attività e riprendere poi con i concerti.
Una semplice pausa di riflessione per rimodulare il progetto iniziale così da arrivare in fondo all’estate senza incorrere in ulteriori interruzioni? Possibile. Il cartellone eventi de La Banchina per ora resta orfano della musica dal vivo, ma rimangono attivi tutti i punti di ristorazione e bar così come l’area fitness e il campo da basket. In sostanza prosegue tutto a pieno regime, ma per un po’ toccherà fare a meno dei live e delle performance che avrebbero incentivato a raggiungere la location al porto. Un progetto ambizioso e che comunque ha saputo fin da subito catturare le attenzioni di molti. In certi casi pure troppi. Ma si sa, quando s’imbrocca la strada giusta, il successo arriva. A volte, però, c’è anche il risvolto della medaglia. E’ forse stata proprio la riuscita immediata della proposta di Michela Rossi ad aver fatto convergere in un unico posto una domanda di eventi che in centro mancava da tempo.
Un anno senza poter vivere la città in piena libertà e autonomia è stato duro per tutti.