ANCONA - Il quindicesimo Daspo del campionato è da record: tifoso violento dell'Ancona senza stadio per otto anni. Si tratta di un 28enne di origine ecuadoregna, punito per i fatti successivi alla partita tra Ancona-Matelica e Reggiana dello scorso febbraio. Il suo curriculum (precedenti penali ed un Daspo per cinque anni terminato nel 2016), hanno pesato sull'entità della misura. Il Questore di Ancona, Dr. Cesare Capocasa ha firmato un ulteriore provvedimento di divieto di accesso ai luoghi del territorio nazionale, ove si svolgono tutte le manifestazioni sportive di calcio di qualsiasi categoria, organizzate dalle federazioni sportive e dagli enti e organizzazioni riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale italiano, compresa la squadra nazionale di calcio.
Il Daspo è stato disposto nei confronti di un trentenne tifoso dell’Ancona-Matelica, di origine equadoregna, che in occasione dell’incontro di calcio Ancona - Matelica Reggiana, lo scorso 27 febbraio, è stato ritenuto responsabile in concorso con altri tifosi ultras di condotte pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Con questo ulteriore provvedimento salgono a N.15 i Daspo sportivi disposti dal Questore di Ancona, su istruttoria della Divisione Anticrimine, dall’inizio del Campionato Nazionale “ Lega Pro”, Girone “B”, conclusosi lo scorso 1^ maggio.