Polizia locale, via la Rovaldi. Per il comando anconetano Caglioti in pole

Polizia locale, via la Rovaldi. Per il comando Caglioti in pole
Polizia locale, via la Rovaldi. Per il comando Caglioti in pole
di Claudio Comirato
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Giovedì 1 Giugno 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 10:33

ANCONA La polizia locale di Ancona è senza un vertice al comando dopo la dimissioni di Liliana Rovaldi. L’ufficiale in carica dal dicembre del 2017 in un primo momento sarebbe dovuta tornare al comando di Jesi, ma questo - come la stessa Rovaldi ha scritto nella lettera di saluto all’intero Corpo - avrebbe inciso e non poco ai fini economici. Da qui la scelta di andare in pensione. Rapporto, quello con il Comune di Ancona, che si è interrotto come da prassi con l’arrivo del nuovo sindaco Daniele Silvetti che ha portato al valzer dei dirigenti in scadenza di contratto. L’emozione e la commozione hanno lasciato il posto alle parole dell’ormai ex comandante, raggiunta ieri al telefono. Il Comando della Palombare, con le dimissioni dell’ufficiale classe 1959, è passato temporaneamente nelle mani del segretario generale del Comune Gioanni Montaccini, impegnato a portare avanti la macchina amministrativa. 

 
Una cosa è certa: il nuovo comandante a cui verrà affidato l’incarico si ritroverà tra le mani un Corpo dilaniato da una serie di conflitti interni ma sopratutto da tanti servizi che sono stati depotenziati in questi ultimi anni.

Il riferimento va soprattutto al declassamento del nucleo di polizia giudiziaria; alla questione dei turni; alla richiesta de Comune di riavere indietro i soldi stanziati per l’acquisto delle divise. 

I nodi

Temi che ovviamente saranno affrontati anche dai sindacati come conferma Luca Talevi della Cisl: «Per prima cosa vorrei sottolineare la grande apertura del neo sindaco Danieli Silvetti che ci ha convocato per giovedì 8 giugno in Comune. Verranno affrontati una serie di argomenti, tra cui il contratto decentrato e la questione legata al vestiario con la vecchia amministrazione che ha chiesto indietro le somme stanziate per l’abbigliamento dei vigili urbani». E ancora: «Al Comando della polizia locale ci sono tante problematiche che dovranno essere affrontate e risolte come mai è stato fatto negli ultimi anni». A parlare di una «svolta storica ma soprattutto di una occasione unica per rilanciare il comando della polizia locale nel dopo Rovaldi» è anche Vincenzo Marino, segretario regionale Ugl Marche. 

La successione

Sarà ora il compito della nuova amministrazione avviare le pratiche per portare un nuovo comandante negli uffici di via dell’Industria. È ancora presto per dirlo, ma c’è un nome che più di altri sta circolando nelle ultime ore. Ed è quello del maggiore Marco Caglioti, ex comandante della polizia giudiziaria del Corpo. Fu lui, tra gli altri, ad indagare sul “sistema Bonci” e sui presunti episodi corruttivi giostrati dall’ex dipendente comunale.

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