Polizia locale, c’è il nuovo comandante di Ancona. Olivieri prenderà il posto della Rovaldi

Polizia locale, c è il nuovo comandante di Ancona. Olivieri prenderà il posto della Rovaldi
Polizia locale, c’è il nuovo comandante di Ancona. Olivieri prenderà il posto della Rovaldi
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Sabato 24 Giugno 2023, 04:50

ANCONA Il sindaco ha scelto: sarà il vice questore Massimiliano Olivieri, capo del gabinetto interregionale della Polizia Scientifica per le Marche e l’Abruzzo, il nuovo comandante della Polizia locale di Ancona. Salvo clamorose sorprese, sarà lui a subentrare a Liliana Rovaldi, andata in pensione il giorno dopo la proclamazione della vittoria di Daniele Silvetti. 


L’avvicendamento 

Olivieri andrà in pensione a 60 anni esatti il prossimo 1° luglio. A quel punto potrà chiudere un capitolo importante della sua esperienza professionale per vestire una nuova divisa, quella di capo del Comando dei vigili alle Palombare. È il completamento di un percorso, la chiusura di un cerchio per Olivieri, da 35 anni nella Polizia di Stato. Dopo il diploma al liceo scientifico Savoia, la laurea in Scienze Politiche a Urbino e due diplomi come addetto alla difesa contro eventi Cbrn (attacchi, attentati, sabotaggi, rilasci accidentali) ed esperto Dvi (Disaster Victims Identification), fino al 1997 ha ricoperto incarichi in vari uffici, come il Reparto Mobile e il Reparto Prevenzione Crimine di Bologna e alla Questura di Ancona. Dal 1997 ha svolto le funzioni di responsabile della squadra investigativa alla Criminalpol Marche, dal 2002 al 2004 è stato dirigente dell’Ufficio Immigrazione e vice dirigente della Polizia Amministrativa della Questura di Belluno. Nel 2004 si è trasferito a Rimini come vice capo di gabinetto della Questura romagnola dove, dal 2006 al 2009, è stato dirigente dell’Upgsp e poi ha guidato l’Ufficio Immigrazione. Nel 2010 il ritorno ad Ancona come dirigente della Polizia Stradale. Quindi, dal maggio 2011, è passato alla direzione del Gabinetto interregionale Marche-Abruzzo della Polizia Scientifica, ruolo con il quale si è distinto nella risoluzione di omicidi, rapine e delitti gravi per i quali sono state determinanti le prove assicurate dalle attività investigative condotte dal suo ufficio. E la sua professionalità non è passata inosservata: dal Viminale ha ricevuto 4 lodi per l’impegno profuso nel contrasto alla criminalità organizzata, per la cattura di responsabili di omicidi e per interventi di soccorso pubblico, come in occasione del terremoto del 2016. Inoltre, è stato insignito della Croce d’Argento per i 30 anni di servizio e della Medaglio d’oro al merito di servizio nella Polizia di Stato. 

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