ANCONA - Riconoscono i propri scooter, da poco rubati e grossolanamente riverniciati: la loro denuncia alla polizia di Ancona inguaia due fratelli ventenni, entrambi già conosciuti per episodi simili.
I poliziottti soono intervenuti ieriin via Caduti del Lavoro, dove un uomo riferiva di aver ritrovato il proprio ciclomotore che gli era stato rubato e per il quale aveva sporto denuncia il 10 agosto, asserendo che lo stesso era stato parzialmente riverniciato in alcune parti danneggiate.
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A seguito di ulteriore segnalazione da parte di una donna, gli operatori venivano inviati in via Benedetto Croce dove rinvenivano in prossimità di un box auto, altri due scooter, con il nottolino di accensione scollegato e parte della carrozzeria danneggiata e riverniciata come il precedente ciclomotore rinvenuto. Entrambi erano stati oggetto di denuncia da parte dei proprietari. I proprietari del box, due fratelli anconetani, uno di vent’anni e l’altro di diciannove, a seguito di ulteriore perquisizione e accertamenti, venivano denunciati per il reato di ricettazione. Gli stessi avevano a carico precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, nello specifico reati per furto e ricettazione, sempre in riferimento a motocicli e scooter.