Carcinoma del cavo orale, due giorni di visite gratuite in piazza Cavour con gli specialisti

Carcinoma del cavo orale, due giorni di visite gratuite in piazza Cavour con gli specialisti
Carcinoma del cavo orale, due giorni di visite gratuite in piazza Cavour con gli specialisti
di Maria Teresa Bianciardi
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Venerdì 14 Ottobre 2022, 18:56 - Ultimo aggiornamento: 15 Ottobre, 13:04

ANCONA - I dati sono allarmanti. Nel reparto di chirurgia maxillofacciale dell’ospedale regionale di Torrette ogni anno vengono effettuati 400 interventi riferibili al carcinoma del cavo orale su pazienti dai 50 anni in su. Ma ci sono anche giovani e, in rari casi, bambini. Una patologia che si conosce poco, ma che in Italia porta alla morte di un paziente ogni 8 ore.


Specialisti in piazza domani e domenica


Fondamentale la prevenzione, come quella organizzata attraverso la campagna a cura del dottor Marco Messi, responsabile dell’Unità operativa complessa di Odontostomatologia e chirurgia orale dell’Area vasta 2.

In piazza Cavour  oggi, sabato 15 ottobre (dalle 9.30 alle 16.30) e domani 16 ottobre (dalle 9.20 alle 12) i cittadini potranno sottoporsi a visite gratuite per scongiurare il tumore maligno che si origina dalla mucosa orale. «Il nostro scopo - spiega il dottor Messi - è quello di portare la sanità in piazza con gli specialisti del nostro sistema sanitario e creare una rete assistenziale integrata tra ospedale, aree vaste e territorio per intercettare e dare assistenza a chi ne ha più bisogno». La visita è gratuita e non prenotabile: in circa 10 minuti i medici in piazza Cavour faranno un controllo accurato e spiegheranno l’importanza della prevenzione.

La campagna contro il carcinoma del cavo orale è sostenuta dal Comune di Ancona dove è avvenuta la presentazione, assieme al sindaco Valeria Mancinelli e all’assessore Emma Capogrossi: «È una iniziativa importante - ha sottolineato l’assessore - che evidenzia la disponibilità del mondo sanitario ad uscire dagli spazi istituzionali per attuare un servizio di prossimità». Ma la campagna di prevenzione ha anche un obiettivo scientifico, come ha spiegato il professor Andrea Santarelli, vice preside della Facoltà di Medica e chirurgia di Ancona: «Grazie a queste iniziative si può arrivare a terapie di precisione per i pazienti». Il dottor Luigi Balercia, primario della Sod Chirurgia Maxillo Facciale di Torrette ha ribadito l’alto numero di interventi per questa patologia: «Prevenzione significa salvare vite ma anche risparmi nella Sanità che possono essere dirottati per migliorare i servizi per i pazienti».

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