Il papà omicida
​trasferito a Ravenna

Il papà omicida ​trasferito a Ravenna
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Giovedì 30 Ottobre 2014, 21:34 - Ultimo aggiornamento: 31 Ottobre, 18:45
ANCONA - È stato trasferito ieri mattina in una struttura protetta nel Ravennate Luca Giustini, il papà-omicida di Collemarino.

Il macchinista delle ferrovie di 34 anni era stato arrestato ad agosto per l'omicidio della figlioletta Alessia di 18 mesi. L'indagato era rimasto finora ricoverato nel reparto di Psichiatria degli Ospedali Riuniti di Ancona: il perito psichiatra Renato Ariatti lo incontrerà di nuovo a inizio novembre per un colloquio al fine di trarre le proprie conclusioni sulle sue condizioni mentali.



Giustini, descritto da parenti e amici come padre, marito e lavoratore modello, aveva riferito di aver sentito una “voce” che gli ordinava di uccidere la figlia e negli ultimi tempi si era interessato a “guru” dello spiritismo. In auto gli avevano sequestrato una dozzina di fogli sui quali, con una grafia quasi incomprensibile, aveva fatto riferimento al “disegno di Dio” e al “Progetto di Nostro Signore venuto tra noi”.



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