Dalle pensioni ai nuovi incarichi
Torrette, l'ospedale perde altri pezzi

ANCONA - Torrette, camici bianchi alla riscossa. Molti posti vacanti per la direzione delle unità operative complesse all’azienda regionale, per i quali sono stati banditi i concorsi. Ma c’è anche chi lascia: Emanuele Rossi, medico al Pronto soccorso, in volata libera verso il nosocomio di Macerata per fare il primario. Rossi è l’ultimo caso in ordine cronologico: prima di lui, altri medici hanno scelto di fare carriera altrove.

«Siamo contenti, noi si fa formazione e siamo felici se servono alla regione» commenta Michele Caporossi, direttore Ospedali Riuniti. Ma per i primari, i tempi si fanno difficili con la guerra tra universitari e ospedalieri: l’Anaao, sindacato dei dirigenti, ha presentato una lettera-esposto al Capo dello Stato sulla delibera siglata tra Regione, Politecnica e Marche Nord, che darebbe il via libera per la nomina dei propri professori ai primariati riducendo così gli spazi per i concorsi e, dunque, per gli ospedalieri.

C’è chi va, c’è chi entra. Prima di Rossi, pronti a trasferirsi in altre strutture, sono stati Moreno Cecconi, da ottobre primario a Cardiologia di Civitanova, Lucia Torraca, primario di Cardiologia, Stefano Cascinu, direttore clinica Oncologica, Massimo Falconi, primario Chirurgia pancreatica, Francesco Logullo, coordinatore ambulatoriale clinica Neurologica, Roberto Catalini, medico di Medicina interna. Alcuni di questi sono stati sostituiti: Rossana Berardi al posto di Cascinu, Marco D’Eusanio al posto di Torraca, Marco Vivarelli ha sostituito Falconi. Attualmente, i posti vacanti di primario sono diversi. Si parte con gastroenterologia, dove c’era Ivano Lorenzini, in pensione da due anni: è stato bandito il concorso. Poi, a dicembre, se ne va il primario di Otorinolaringoiatria, Antonio Napolitano e, anche in questo caso, è stato bandito il concorso. E’ inoltre vacante il posto di Laboratorio analisi dove c’era Massimo Tocchini: il concorso è stato bandito e, intanto, il facente funzioni è Morena Galeazzi.

Tra i concorsi banditi, quello di primario per la Chirurgia plastica della mano con Riccio e il primario di Cardiorchirurgia, Marco d’Eusanio, che è una delle new entry più significative dell’era Caporossi, tanto da incrementare notevolmente l’attività del reparto da quando è arrivato e cioè nel settembre scorso. C’è poi Marco Pozzi, alla Cardiochirurgia pediatrica del Lancisi: altra eccellenza del team. Tra i posti vacanti, per i quali sono già stati banditi i concorsi, c’è quello di primario di Allergologia, dove c’era Bonifazi e ora il facente funzioni è Leonardo Antonelli. Quindi, il posto di primario di Anestesia dove ora il facente funzioni è Sandro Punzo. Infine, Medicina del Dolore: il coordinatore, Vincenzo Firetto, è andato in pensione e si sta preparando il concorso.