Neonato morto al Salesi 6 giorni dopo il parto: disposta l'autopsia dopo la denuncia dei genitori

Neonato morto al Salesi a giorni dalla nascita: disposta l'autopsia dopo la denuncia dei genitori
Neonato morto al Salesi a giorni dalla nascita: disposta l'autopsia dopo la denuncia dei genitori
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Giovedì 4 Agosto 2022, 04:40 - Ultimo aggiornamento: 17:15

ANCONA - Sarà un’autopsia a fare luce sulle cause del decesso del neonato morto il 29 luglio al Salesi, dov’era stato ricoverato a seguito di un’infezione. La Procura di Ancona ha disposto l’esame medico legale dopo aver aperto un fascicolo, per ora a carico di ignoti, dove si ipotizza il reato di responsabilità colposa per morte in ambito sanitario.

Il piccolo era nato all’ospedale di Macerata il 23 luglio, con un mese d’anticipo rispetto al termine di fine gestazione della mamma, e già all’indomani del parto era stato trasferito all’ospedale materno infantile di Ancona. Il quadro clinico era già critico, tanto che il neonato era stato ricoverato in terapia intensiva neonatale.
Non era stata una gestazione semplice.

La mamma del bimbo, una 25enne residente nel Fermano, aveva avuto delle perdite e si era recata all’ospedale di Macerata il 14 luglio scorso. L’avevano ricoverata in ginecologia e sabato scorso aveva partorito il bimbo, messo in incubatrice come prematuro. Domenica i medici gli avevano diagnosticato un’infezione, avviando una terapia antibiotica. Lunedì scorso però le condizioni del bimbo erano peggiorate, tanto da richiedere il trasferimento al Salesi, dove è morto venerdì scorso, a soli sei giorni dalla nascita.

Nominato un consulente

Il pubblico ministero Marco Pucilli, titolare dell’inchiesta, ha affidato l’autopsia al medico legale Donatella Fedeli di Bologna e l’accertamento è iniziato ieri pomeriggio all’ospedale di Torrette. In vista dell’esame medico legale i genitori del neonato, attraverso l’avvocato Ugo Pierlorenzi, hanno nominato come consulente di parte il dottor Walter Patumi di Perugia. Al consulente la Procura chiede di accertare le cause della morte del neonato e se le condotte adottate «siano state conformi ai protocolli e appropriate». L’autopsia prevede il prelievo degli organi, ritenuti necessari a rispondere ai quesiti del pm, che verranno analizzati nei prossimi giorni. I genitori del piccolo si erano presentati sabato scorso nella caserma dei carabinieri della stazione di via Piave per presentare una denuncia, subito trasmessa alla Procura, per capire se ci fossero state negligenze o colpe mediche. Adesso i genitori attendono il nullaosta per organizzare il funerale.

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