Mosciolo selvatico, buona la prima: partita ieri la raccolta a Portonovo

Mosciolo selvatico, buona la prima: partita ieri la raccolta a Portonovo
Mosciolo selvatico, buona la prima: partita ieri la raccolta a Portonovo
di Roberto Senigalliesi
3 Minuti di Lettura
Sabato 16 Maggio 2020, 06:00

ANCONA  - È partita la raccolta del mosciolo selvatico di Portonovo. ieri mattina la barca di Massimo Mengarelli, coadiuvato da Federico Lovero (una delle 3 imbarcazioni che si occupano della raccolta del mitile per conto della Cooperativa Pescatori di Portonovo), hanno portato a terra i primi 5 quintali del prelibato mosciolo che attecchisce dal Trave fino alle Due sorelle. «Ottimo come grandezza e gusto- afferma subito Mengarelli, storico pescatore del mollusco della baia-. Ed anche più che soddisfacente la quantità custodita per ora in fondo al mare. Da questo punto di vista penso che sarà una stagione positiva. Anche l’acqua ed il fondo marino- prosegue- si presenta trasparente. In pratica il mare ha beneficiato di questo periodo di lockdown». Il pescato è stato portato nel punto vendita della Cooperativa, dove è stato acquistato subito da diverse persone in attesa. Ovviamente nel rispetto delle norme di sicurezza.

 
Ma come si presenta la stagione del mosciolo in questo tempo di Covid 19? «Sarà sicuramente una stagione complicata per ovvi motivi- racconta Mario Giacchetti, presidente della Cooperativa Pescatori di Portonovo-. Ma non rinunciamo al nostro mitile che rappresenta fonte di lavoro per diverse persone, oltre ai pescatori. Al riguardo- prosegue- vorrei rivolgere un appello all’amministrazione comunale affinché venga incontro alle nostre esigenze per quanto riguarda l’accesso logistico alla baia per quelle persone che non vengono in spiaggia ma solo per acquistare il nostro prodotto. Mi spiego: nella situazione attuale in cui l’accesso è vietato per le spiagge e nel prevedibile contingentamento dei prossimi mesi per noi sarebbe estremamente importante che le persone che volessero venire nel nostro punto vendita non trovassero complicazioni. Che non fossero bloccate in alto. Altrimenti a chi venderemo il prodotto, considerando che i ristoranti della baia che sono i nostri clienti più importanti avranno meno lavoro rispetto ai prossimi anni?».

Prosegue. «E poi ci piacerebbe avere a disposizione qualche posto auto riservato proprio ai nostri clienti. Speriamo che, in questo momento di difficoltà, venga ascoltata anche la voce di una nostra piccola azienda come la nostra, che occupa comunque diversi lavoratori». Il mosciolo di Portonovo è disponibile anche negli altri due punti vendita della Cooperativa, a Numana ed Osimo, ed anche in alcune pescherie di Ancona, oltre che al mercato del pesce. «Al riguardo- afferma ancora Mario Giacchetti- ricordiamo che il nostro prodotto, presidio Slow Food, viene venduto con apposita etichetta, a garanzia dell’originalità del prodotto e della tutela dei consumatori». La raccolta proseguirà fino al prossimo 31 ottobre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA