ANCONA - Ha regalato il sorriso a migliaia di anconetani, non solo in senso figurato, perché era un professionista stimato, uno dei più apprezzati in città. Se n’è andato a 66 anni il dentista Rinaldo Maria Spadolini.
Si è arreso a una malattia con cui ha combattuto con coraggio, continuando a dispensare sorrisi alla moglie, ai due figli, ai suoi familiari e ai tanti che gli volevano bene. Ha smesso di lottare il 31 dicembre: era ricoverato all’ospedale regionale.
Grande partecipazione e commozione alla cerimonia funebre che si è tenuta ieri mattina nella chiesa di Torrette.
«Un uomo a cui non si poteva non voler bene», ha sottolineato il parroco nella sua omelia. Non trattava i suoi pazienti da clienti, ma da amici. Sapeva sempre dispensare il giusto consiglio, non solo in ambito medico. E infatti in molti avevano l’abitudine di andarlo a trovare, nei suoi due studi al Piano e a Monte San Vito, anche solo per portargli un saluto o fare due chiacchiere. Il dottor Spadolini lascia la moglie Mariella e i figli Leonardo e Antonio. Quest’ultimo, al termine della cerimonia funebre, ha voluto lasciare un ricordo toccante, quello di «un padre perfetto» e di «un uomo che con testardaggine ha sempre lottato per affermare la sua libertà».