ANCONA - La città piange Daniele Galassi, 93 anni, persona stimata e conosciuta per le sue spiccate qualità umane e professionali. Originario di Fiordimonte, nell’alto Maceratese, si era trasferito ad Ancona nel 1950 e aveva lavorato come apprezzato ispettore alle vendite della ditta Cagnoni, fino alla pensione. Galassi era anche un grande sportivo, da oltre 30 anni socio Panathlon Club di Ancona, di cui il figlio Riccardo è stato presidente fino a qualche anno fa. Appassionato della montagna, socio dal 1952 del Gruppo Sciatori Ancona, agonista di razza.
Aveva preso parte ad una ventina di Marcialonghe, l’ultima nel 1998, e a diverse gare di sci del Panathlon, l’ultima nel 2006 quando si piazzò secondo nello slalom gigante.
«Papà era una persona corretta e con una grande dignità» racconta il figlio Riccardo. Cordoglio per la scomparsa viene espresso da Andrea Carloni, presidente del Panathlon Club Ancona. «Si tratta di una grave perdita per la grande famiglia del Panathlon International. Daniele era una persona carismatica, un vero punto di riferimento, che incarnava al meglio i valori e gli ideali del nostro club. Nonostante gli anni era voluto sempre rimanere nostro socio, in segno di vicinanza. Ci stringiamo attorno al nostro past president Riccardo e alla sua famiglia in questo momento di lutto». I funerali di Daniele Galassi si svolgeranno domattina alle 10 nella chiesa della Misericordia.