Il ministro Lamorgese: «Spacciatori in carcere anche se hanno poche dosi»

Il ministro Lamorgese: «Spacciatori in carcere anche se hanno poche dosi»
Il ministro Lamorgese: «Spacciatori in carcere anche se hanno poche dosi»
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Giovedì 20 Febbraio 2020, 07:17 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 17:15

ANCONA  - Il ministro Lamorgese ieri nel corso dell'incontro con i genitori delle vittime della Lanterna Azzurra ha anche presieduto il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, con i vertici delle forze dell’ordine e rappresentanti delle istituzioni. «I reati sono in calo del 10% ad Ancona e del 13% in provincia, segno che la prevenzione qui funziona», ha detto. Il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli ha chiesto al Viminale «più uomini e mezzi, più Volanti nelle nostre città» e il ministro Lamorgese ha risposto annunciando l’invio ad Ancona e provincia di 20 nuovi agenti e carabinieri «che aggiunti ai 45 rinforzi del 2018 sono una buona integrazione». Contro l’aumento dello spaccio di droga, specie tra i giovani, il ministro ha annunciato una nuova norma che consentirà l’arresto in carcere dei pusher recidivi anche nei casi di spaccio di lieve entità. «Vedere libero in strada lo spacciatore arrestato il giorno prima - ha spiegato - demotiva le forze dell’ordine».

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