Massaggi hard, maitresse cinese a processo. Il cliente manager: «70 euro per la sorpresa»

Massaggi hard, maitresse cinese a processo. Il cliente manager: «70 euro per la sorpresa»
Massaggi hard, maitresse cinese a processo. Il cliente manager: «70 euro per la sorpresa»
di Stefano Rispoli
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Giovedì 27 Ottobre 2022, 01:30 - Ultimo aggiornamento: 16:23

ANCONA - A confermare i sospetti sul fatto che nel centro massaggi orientale i clienti non ricevevano solo trattamenti decontratturanti è stato un manager che davanti al giudice ha ammesso di aver pagato 70 euro per un servizio “completo” da parte di un’avvenente ragazza in guepiere. D’altronde, era stata la stessa titolare, una 48enne cinese a processo per sfruttamento della prostituzione, ad ammettere ingenuamente al carabiniere che si era finto cliente, il 30 dicembre 2015, che «qui noi lavoriamo di mano».  Cosa intendesse dire non si sa, anche perché ora è irreperibile. Ma gli investigatori non hanno dubbi sul fatto che il centro relax di Falconara, che all’epoca richiamava ogni giorno sotto la galleria pedonale di via Bixio decine di uomini disposti a pagare fior di quattrini per un massaggio con finale a sorpresa (si fa per dire), fosse in realtà un locale a luci rosse. Ieri in tribunale, oltre al manager, ha testimoniato anche il tenente della stazione di Falconara che alla vigilia del Capodanno 2016 si presentò nel centro, fingendosi cliente, e alzò il velo sui trattamenti hard che venivano proposti da giovani cinesi in indumenti intimi, pronte a offrire “happy ending” in cambio di un “extra”.

Le tariffe

La stessa titolare, ha ricordato il carabiniere, mostrò le tariffe: quelle per massaggi abituali e quelle per finali piccanti.

Secondo il pm Rosario Lioniello, solo una piccola parte dei proventi incassati venivano poi destinati dall’imputata alle sue collaboratrici che - secondo l’accusa - induceva alla prostituzione, attraverso la predisposizione di stanzette in cui sono stati trovati anche abiti succinti e sex toys e con la pubblicazione di annunci sul web, dove comparivano le ragazze in pose provocanti. Il centro massaggi fu sigillato seduta stante e la titolare fu denunciata. La sentenza verrà formulata il prossimo 9 novembre, anche se la presunta maitresse cinese non si trova più. 

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