Ancona, protocollo Fincantieri-Prefettura
per combattere le infiltrazioni mafiose

Ancona, protocollo Fincantieri-Prefettura per combattere le infiltrazioni mafiose
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Venerdì 10 Luglio 2015, 13:34 - Ultimo aggiornamento: 17 Agosto, 21:00
ANCONA - La Prefettura di Ancona e Fincantieri hanno siglato un Protocollo di Legalità per prevenire ed evitare tentativi di infiltrazione mafiosa negli appalti assegnati alla società per il lavoro svolto nello stabilimento dorico. "È un buon prodotto - ha detto il Prefetto Raffaele Cannizzaro - ma sarà bene iniziare a studiare anche gli aggiornamenti, proprio per seguire la filosofia dei controlli". L'Ad di Fincantieri, Giuseppe Bono, pur

premettendo che "le infiltrazioni per noi sono state casi isolati, anche grazie ai nostri controlli interni", ha sostenuto la necessità di non abbassare la guardia.

La Prefettura attiverà, attraverso accertamenti rigorosi e preventivi e con il coinvolgimento degli organi preposti, un' azione costante di monitoraggio e verifica tesa a scongiurare il pericolo di infiltrazioni. Secondo Fincantieri, a seguito dell' intesa "le imprese al momento dell'assegnazione degli ordini dovranno espressamente accettare e sottoscrivere i

contenuti del Protocollo, impegnandosi ad estenderli agli eventuali subappaltatori". In una nota Fincantieri spiega che "con la firma di Ancona, e dopo quella di Marghera, l'azienda auspica di estendere quanto prima la sottoscrizione di tale importante protocollo in tutti i siti dove essa è impegnata, in particolare a Monfalcone".
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