Ancona, «Stiamo con la mafia, paga
lo specchietto»: presi i due truffatori

Ancona, «Stiamo con la mafia, paga lo specchietto»: presi i due truffatori
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Martedì 23 Luglio 2019, 15:55

ANCONA - Colpivano lo specchietto della loro auto con un’asta telescopica, si avvicinavano alla vittima di turno e le attribuivano il danneggiamento, intimandola a sganciare fuori i soldi. In caso di reticenza, ecco la minaccia: «Abbiamo a che fare con la mafia, bisogna pagare lo specchietto rotto».

Ruba 200 euro all'anziana con la "solita" truffa dello specchietto

Con questa tecnica, marito e moglie siciliani erano diventati il terrore dei vecchietti. La scia della cosiddetta “truffa dello specchietto” si è interrotta ieri pomeriggio grazie ai carabinieri della stazione delle Brecce Bianche. I militari guidati dal comandante Giuseppe Caiazzo hanno fermato e individuato la coppia di coniugi, entrambi originari di Noto e pluripregiudicati. Marito e moglie, con alle spalle una sfilza interminabile di precedenti specifici maturati in Lombardia, Emilia Romagna, Marche e Abruzzo, sono stati denunciati per truffa aggravata.

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