Antonio addio. Giocatore, poi arbitro e dirigente: il mondo del volley piange De Luca

Giocatore, poi arbitro e dirigente: il mondo del volley piange Antonio De Luca
Giocatore, poi arbitro e dirigente: il mondo del volley piange Antonio De Luca
di Lorenzo Sconocchini
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Venerdì 17 Dicembre 2021, 08:50 - Ultimo aggiornamento: 18 Dicembre, 08:59

ANCONA - La pallavolo marchigiana piange la scomparsa di Antonio De Luca, storico dirigente e attuale vicepresidente dell’Accademia Volley Ancona. «Una persona speciale, benvoluta da tutti, che lascia un vuoto incolmabile», si legge sul profilo social della società dorica.

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De Luca, 63 anni, ha rivestito cariche di dirigente nel Cus Ancona, diventato poi Ankon volley e oggi Accademia del Volley Ancona. Ma ancor prima era stato giocatore tra il 1974 e il 1985, nei ruoli di schiacciatore e alzatore, arbitro, giudice di linea ai mondiali del 1978. Poi per motivi di lavoro si era allontanato dall’impegno diretto nella pallavolo, per rientrare nell’ambiente come dirigente e di recente aveva ripreso il suo impegno per migliorare la pallavolo, specie la pratica di base giovanile. «Mi sono riaffacciato in quest’ambiente con grandi stimoli e voglia di fare bene», aveva confidato De Luca nel febbraio scorso al sito volleyebeachnews.it, portale che racconta la pallavolo marchigiana, in un’intervista in occasione della sua candidatura alla presidenza del comitato territoriale Fipav di Ancona, prima che si ammalasse gravemente. «Poca fanfara, ma tanti feedback sui quali lavorare per aumentare l’interesse attorno al nostro mondo e aumentare i tesserati», aveva declinato il suo programma, ottenendo in assemblea il 30% dei voti. Bruno Bilò, dirigente della Pallavolo Collemarino, era nella cordata di De Luca come candidato consigliere, e ora lo ricorda come un uomo «molto intelligente, sensibile e di grande preparazione, una persona diretta, un ottimo dirigente sportivo». Proprio la Federazione anconetana volley ha salutato Antonio De Luca con un messaggio di cordoglio diffuso sui canali social dal presidente Francesco Leoni e da tutto il consiglio Fipav. 
Anche altre società di pallavolo della provincia ricordano la figura del dirigente anconetano scomparso l’altro ieri ad Ancona. «Se ne va una bella persona che ha fatto, con i suoi fratelli Domenico e Stefano, la storia della pallavolo anconetana», si legge nel profilo social della Tris Volley.

Antonio De Luca, da poco in pensione dopo una carriera nella Banca Popolare della Puglia e Basilicata, lascia la moglie Barbara e le figlie Arianna e Stefania. I funerali ieri pomeriggio nella chiesa parrocchiale della Sacra famiglia Salesiani ad Ancona.

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